Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] , col disegno di farne la base di operazioni contro la repubblica di S. Marco in Italia stessa. Venezia mandò a vuoto di una razza, e tale del resto non era più, insomma, sin dall'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] contempo villaggi del II e del I, più remoti dai nuovi focolari ellenici, si attardavano nel loro tipo di vita.
Lo stesso fatto si segreta La Setta, voleva fare di Messina una repubblica. Per contenere siffatte velleità, lo stratigoto, rappresentante ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] La nozione relativa è stata attinta dai Greci e dai Caldei: ellenico è l'uso delle dodecatemorie, introdotto dal bonzo Fo nel sec. se la terra è piana oppure rotonda, nei libri della Repubblica e del Timeo ha svolto un sistema geocentrico simile a ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] I o II, che avrebbe pagato tutti i debiti di quella repubblica per avere la famosa Afrodite di Prassitele (ivi, XXXVI, 10). La povertà crescente delle terre elleniche e lo spostarsi della ricchezza verso altri centri favorivano il commercio, com ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] e in territorio del Grande Libano, poi trasformato in repubblica del Libano (con Beirut), oltre al piccolo stato detto agli autori citati più sopra e alle loro referenze elleniche. I musicisti musulmani dei diversi paesi che abbiamo potuto ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] né questa da quella; e, fatta eccezione per l'invasione ellenica e la piccola propaggine greca della Battriana e della parte nord- la Gran Bretagna e la Russia sovietica appoggiata dalle repubbliche che, ad essa collegate, si son costituite nell' ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] quelle inglese, tedesca, iugoslava ed ellenica. Prevalgono in maniera assoluta le gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. i; R. Cessi, Problemi monetari veneziani fino a ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] apice dello splendore della scienza anatomica nell'antica cultura ellenica veniva raggiunto intorno al principio del III sec. anche nel tempo e negli uomini il meritato appoggio. La Repubblica di Venezia, che teneva alto il decoro dello Studio di ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] e può fissarsi alla metà circa dell'ultimo secolo della repubblica; da lui prendono poi nome i libri dell'etrusca periodo: sec. IV o rinascimento dell'arte etrusca; sec. III o influsso dell'ellenismo; sec. II e primi del sec. I a. C. o fine della ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] noto alla più arcaica legislazione ellenica (leggi soloniche: cfr. A. Segrè, Elementi elleno-orientali del dir. privato i lavori d'irrigazione non raggiunsero nelle terre della repubblica quello sviluppo ch'ebbero altrove.
La disciplina statutaria ...
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anarcosocialista
(anarco-socialista), s. m. e agg. Fautore di un socialismo anarcoide e integralista; a esso relativo. ◆ Jacques Salavise è un uomo che ha compiuto un percorso interiore insolito ma non così raro in certa intellighenzia ebraica....
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...