ORLÉANS, Ferdinand-Philippe-Louis-Charles-Henri, duca d'
Alberto Maria Ghisalberti
Primogenito di Luigi Filippo d'Orléans, poi re dei Francesi, nato a Palermo il 3 settembre 1810, morto a Neuilly-sur-Seine [...] il 13 luglio 1842. Alla Restaurazione ebbe il titolo di duca di Chartres e a quattordici anni il grado di colonnello degli ussari. Compì buoni studî classici al collegio Henri IV. Allo scoppio della rivoluzione di luglio fece pronta adesione alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ), che non solo è un’accuratissima indagine su cultura, mentalità e costumi del mondo degli ultras italiani fra Rivoluzione e Restaurazione, ma anche uno dei primi testi in cui si affronta il problema dell’emergere in Italia di un movimento cattolico ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] anche culturale della Restaurazione. Figlio di un modesto amministratore della locale mensa ecclesiastica, ricevette i primi insegnamenti da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, dove si guadagnò l'appoggio del patrizio ...
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Aroux, Eugéne
Remo Ceserani
Uomo politico e letterato francese (Rouen 1793-Parigi 1859), sostenitore di una fra le più stravaganti interpretazioni esoteriche dell'opera dantesca. L'A., che aveva in [...] gioventù partecipato attivamente all'opposizione liberale alla Restaurazione, diede poi il proprio appoggio, come magistrato e come deputato, alla monarchia di luglio, accentuando progressivamente il proprio clericalismo conservatore. La sua opera ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] , Carlo Alberto principe di Carignano, I, Firenze 1930, pp. 67, 213; II, ibid. 1936, pp. 143-168, 194; F. Lemmi, La Restaurazione dello Stato Sardo nel 1814-1815, Torino 1938, pp. 155-166, 173 s. e passim; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal ...
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rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] reazionario. In Italia la prima guerra d’Indipendenza vedeva prevalere gli austriaci, mentre l’autorità degli Asburgo era restaurata anche in Boemia e Ungheria, e una nuova insurrezione di Vienna (ottobre) veniva anch’essa stroncata. A dicembre ...
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Matsukata, Masayoshi
Politico giapponese (Kagoshima, Ryukyu, 1835-Tokyo 1924). Ebbe un ruolo rilevante nella formazione del Giappone moderno (➔ Meiji). Nato in una famiglia di samurai della provincia [...] di Satsuma (od. Kagoshima), contribuì a rovesciare lo shogunato e alla Restaurazione Meiji; attuò varie riforme nella prefettura di Hita (od. Oita), dove era governatore, che gli valsero la chiamata alla capitale nel 1871. Partecipò all’elaborazione ...
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Romanziere francese (Tours 1799 - Parigi 1850). Narratore estremamente prolifico e dai toni improntati a un acceso realismo, nella sua opera ha cercato di rappresentare i molteplici aspetti della società [...] , B. limitò il suo piano narrativo alla storia, agli usi, ai costumi della Francia del primo Impero, della Restaurazione, della Monarchia di luglio. Dotato di una facoltà d'osservazione potentemente intuitiva, B. s'accinse così alla descrizione a ...
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Famiglia di patrioti di Celso, nel Cilento, fu coinvolta nelle lotte politiche fin dall'epoca della Rivoluzione francese. Gerardo (Celso, 1775 - Napoli 1854), simpatizzante del giacobinismo, fuggì all'estero [...] a Napoli solo nel 1837. Nicola (m. Napoli 1821), fratello di Gerardo, fu ufficiale durante il decennio francese e la Restaurazione e prese parte alla rivoluzione del 1820. Altro fratello fu Pietro (m. Salerno 1829) che coprì uffici sotto i Francesi ...
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Generale (Saint-Affrique 1768 - Parigi 1833). Combatté nelle Indie Orientali, sul Reno, a Roma e a Napoli; col grado di generale si segnalò in seguito nelle campagne di Germania (1805), di Prussia (1806-07) [...] e di Spagna (1808-1814); aderì alla Restaurazione e, nel 1819, fu pari di Francia. ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.