Maresciallo di Francia, nato a Parigi nel 1788, morto a Lione nel 1862. Arruolatosi a 16 anni, prese parte come ufficiale di cavalleria alle guerre del secondo periodo dell'Impero. Passato alla Restaurazione [...] nell'esercito di Luigi XVIII, partecipò alla guerra contro i liberali spagnoli (1823). Continuò la sua carriera sotto la monarchia di luglio, e nel 1837 Luigi Filippo lo nominò comandante di divisione ...
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Uomo politico (Parigi 1823 - Roma 1892), figlio terzogenito del principe Francesco Borghese e di Anna Maria Salviati, assunse il nome e i titoli di casa S. per disposizione testamentaria del padre. All'avvento [...] della Repubblica romana riparò a Parigi (1849); rientrato dopo la restaurazione pontificia, combatté contro Garibaldi (1867) e fu nominato da Pio IX capitano dei volontarî pontifici. Presidente dell'Opera dei Congressi (1878), fu tra i principali ...
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LEONE XII papa
Alberto Maria Ghisalberti
Il conte Annibale Sermattei della Genga nacque il 22 agosto 1760 presso Spoleto. Sacerdote nel 1783, fece rapida ascesa: vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e [...] o abolì tasse e gabelle. Pauroso di novità, avversò i liberali, vigilò gli studî, condannò le sette, benedisse la restaurazione dell'assolutismo in Spagna. A reprimere il movimento settario mandò in Romagna il Rivarola, prima, e poi l'Invernizzi, e ...
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Nacque a Milano l'11 novembre 1785 e laureatosi in legge nel 1806 intraprese la carriera dei pubblici impieghi sotto la Repubblica e il Regno italico, raggiungendo il grado di viceprefetto a Salò. Dopo [...] la restaurazione fu professore di lettere e di storia nel liceo di S. Alessandro a Milano, fino alla morte, avvenuta il 20 giugno 1838. In unione con alcuni suoi congiunti promosse la costruzione della galleria che porta ancora il nome della sua ...
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Militare e storico (Lucera 1784 - Napoli 1872); nell'esercito borbonico dal 1801 al 1806, entrò poi in quello di G. Murat, partecipando alla spedizione di Sicilia (1810) e alle campagne di Russia (1812), [...] e nell'agosto-ottobre 1820 svolse per conto della carboneria napoletana una missione esplorativa nei varî stati della penisola. Restaurata la monarchia assoluta, fu costretto a esulare in Francia, poi a vivere appartato in patria. Si dedicò allora ...
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Generale e patriota (Pavia 1824 - Roma 1886). Al seguito di Garibaldi in America, nel 1848 tornò con questi in Italia e combatté al suo fianco a Luino, contro gli Austriaci, e nel 1849 in difesa della [...] Repubblica romana. Costretto all'esilio dopo la restaurazione del governo pontificio, nel 1859 tornò in patria per arruolarsi nei Cacciatori delle Alpi, e l'anno seguente partecipò alla spedizione dei Mille. Nel 1862 entrò nell'esercito regolare col ...
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Uomo politico, nato il 27 aprile 1820 a Firenze, morto ivi l'11 dicembre 1906. Si occupò fin da giovane di pubblica economia e di finanza. Nel 1849, fu tra i fautori della restaurazione granducale in Toscana; [...] Menabrea il portafoglio delle Finanze. Durante il biennio in cui rimase in carica, cercò con tutti i mezzi di restaurare e riordinare la finanza dello stato: creò la Regia cointeressata del monopolio dei tabacchi, fece leggi sulla riscossione delle ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] all'interno e all'esterno. Nel 1822, tutte le società segrete "di qualsiasi nome" vennero disciolte. Mentre l'Arakčeev restaurava le finanze e, a diminuire le spese per l'esercito, costituiva le colonie militari (1818), il ministro della pubblica ...
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MÉRY, Joseph
Scrittore e drammaturgo francese, nato presso Marsiglia (Aygalades) nel 1798, morto a Parigi nel 1865. La sua giovinezza letteraria e giornalistica è legata al nome di A.-M. Barthélemy, [...] col quale condusse, per circa dieci anni, l'opposizione alla restaurazione, e collaborò anche a opere più propriamente artistiche, tanto che non è possibile discriminare il contributo personale del M.
Col Barthélemy sfogò in poemetti satirici, veri e ...
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Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] ponendo all'ordine del giorno la restaurazione dei diritti imperiali in Lombardia, la preparazione della crociata, la repressione dell'eresia. Alla realizzazione del progetto di una spedizione, ormai maturo dopo che il puer Apuliae, incoronato ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.