Regno istituito al Congresso di Vienna il 7 aprile 1815 riunendo gli ex-ducati di Milano e di Mantova, la Terraferma veneziana e una parte della Legazione di Ferrara, passati sotto il dominio austriaco [...] alla Restaurazione. Costituì uno Stato solo nominalmente, consistendo piuttosto di due regioni sottoposte al rigido controllo del governo centrale di Vienna; il territorio a destra del Mincio prese il nome di Governo milanese, quello a sinistra di ...
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Principe della famiglia dinastica cinese Ming (m. 1646); dopo la caduta della dinastia (1644) ne tentò la restaurazione nel sud della Cina, ma sconfitto dall'esercito Qing morì suicida annegando a Canton. ...
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Medaglista (Bordeaux 1761 - Parigi 1822); le sue medaglie, che commemorano eventi della Rivoluzione, dell'Impero e della Restaurazione, hanno grande importanza storica e notevole pregio artistico per la [...] bellezza dell'incisione e la severità dello stile ...
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Scrittore (Cremona 1767 - Milano 1851); durante l'occupazione francese ebbe incarichi amministrativi, che conservò anche con la Restaurazione. Amico e ammiratore di Foscolo, che aveva conosciuto a Milano [...] nel 1797, ha lasciato un poema (Areostiade, 1803), un romanzo storico (Cabrino Fondulo, 1827), opere bibliografiche, storiche, ecc ...
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Generale (Francheval, Sedan, 1769 - Poitiers 1822): fece tutte le campagne della Rivoluzione e dell'Impero; sotto la Restaurazione partecipò ai complotti orditi dalla carboneria francese e nel 1822 tentò [...] di sollevare la popolazione prima a Saumur, poi a La Rochelle e a Rochefort. Scoperto, fu condannato a morte. Lasciò un utile Précis historique de la bataille de Waterloo (1815) ...
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Cardinale (Venezia 1524 - Padova 1584). Segretario di papa Giulio III (1550), fu mandato in Inghilterra durante la restaurazione cattolica della regina Maria, e lavorò efficacemente a favore dell'autorità [...] papale. Fu poi impiegato in altre difficili missioni diplomatiche: nel 1560 era in Germania per invitare i principi tedeschi al concilio di Trento, nel 1564 in Polonia, poi ancora in Germania; si stabilì ...
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Scultore e medaglista (Parigi 1788 - ivi 1881), figlio di Nicolas-Marie; attivo a Parigi al tempo della Restaurazione, al quale periodo risale la sua maggiore fama. Eseguì monumenti, bassorilievi, busti [...] e numerose medaglie, fra cui 17 pezzi per la Galérie métallique des grands hommes. Raccolse una celebre collezione di cui una parte fu da lui legata a musei pubblici e una parte andò distrutta o di spersa ...
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Pubblicista e uomo politico francese (Parigi 1788 - ivi 1868); funzionario nel consiglio di stato napoleonico e della Restaurazione, si segnalò per le Questions de droit administratif (1822). Deputato [...] dal 1828, fu tenace avversario di Luigi Filippo. Restio a seguire l'anticlericalismo dell'opposizione, accettò la rivoluzione del 1848 e fu uno dei vicepresidenti della Costituente, aderendo poi all'impero ...
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TEODORA imperatrice d'Oriente
Angelo Pernice
Moglie di Teofilo, il suo nome è legato principalmente alla definitiva restaurazione del culto delle immagini. Alla morte di Teofilo essa assunse la reggenza [...] concilio deporre il patriarca Giovanni, assertore dell'iconoclastia, e proclamare la santità del culto delle immagini, che fu solennemente restaurato il 19 febbraio dello stesso anno. Per questo sua atto, come anche per l'impulso che ella diede all ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] aperture ad arco sui fianchi. Alla prima metà del 1° sec. d.C. risale l’anfiteatro (la cosiddetta Arena), con gradinate (restaurate) ed esterno a tre piani di ordine tuscanico. Augusteo è il teatro sul colle di S. Pietro. Terme erano nella zona del ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.