CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] , presentandolo per lo più isolato, da protagonista, con gli attributi regali. Nel mosaico del triclinio del Laterano a Roma, molto restaurato nel corso del sec. 18°, sono raffigurati C. e Leone III inginocchiati ai piedi di s. Pietro. Non priva di ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] storico campano, I (1889-90), 2, p. 133; A. Miola, La facciata del duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIX ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Archivio storico civico e Biblioteca Trivulziana, Ornato Fabbriche, I, 14/6, 15/3, cc. n.n. ). A Lodi diresse il restauro della chiesa dell’Incoronata (1936-39) e progettò la chiesa di S. Gualtiero (1837-40); a Borghetto Lodigiano edificò la facciata ...
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GUGLIELMO da Volpiano, Santo
C. Sapin
GUGLIELMO da Volpiano, Santo (o di Digione o di Fécamp o di Fruttuaria)
G. nacque nel 962 nel castello dell'isola San Giulio sul lago d'Orta, in Piemonte, da Roberto [...] Pont-Saint-Esprit (dip. Gard).Quando il vescovo di Langres, Bruno di Roucy, volle affidare ai Cluniacensi la restaurazione spirituale e materiale dell'antica fondazione di Saint-Bénigne di Digione, G. ricevette la benedizione abbaziale (7 giugno del ...
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BELLONI, Francesco
Sylvie Béguin
Nacque a Roma nel 1772 da famiglia agiata; contro la volontà del padre, che voleva si desse alla carriera ecclesiastica, si dedicò all'arte. Allievo della scuola del [...] di Pujol, in Ch. Aulanier, Le pavillon du Roi, Paris 1958, fig. 63).
Nel 1816 fu dato incarico al B. di restaurare e trasportare l'antico mosaico rappresentante giochi del circo, scoperto nel 1805 a Lione (Lione, Museo). Il successo di questa impmsa ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] , nato in Dardania non lontano da Naisso, che possiamo attribuire il merito della prima – e allo stesso tempo ultima – grande restaurazione di Naisso e di Serdica84. La ricostruzione delle città e delle loro fortificazioni ci è nota grazie a Procopio ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] settore dei 'mosaici funerari' (coperture di tombe), un gran numero dei quali risale alla fine del 4° e al 5° secolo.
Restaurazione bizantina
Le due leggi dell'aprile 534 (Cod. Just., I, 27, 1-2), con cui Giustiniano dettò, dopo la riconquista, le ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] di Michelangelo Buonarroti (1812) e del III e IV volume delle Notizie di Baldinucci (1813 e 1814).
Passato indenne alla Restaurazione, e rinominato primo architetto di Sua Maestà, Piacenza tornò a occuparsi nel 1815 del teatro Regio con la messa in ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] a Pio IX - forse Massimo d'Azeglio - in cui il G. sembra alludere alla sconfitta dei laici di fronte alla restaurazione del potere temporale del papa.
Caduta Roma, il G. partì per Napoli dove si stabilì. Realizzò grandi quadri di soggetto religioso ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] contemporanea nel Mezzogiorno d'Italia. Il primo, ubicato nel settecentesco palazzo Carafa di Roccella in via dei Mille, dopo un lungo restauro curato da R. Di Stefano e A. De Fez, è stato allestito su progetto di E. Guida; il secondo, ubicato nell ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.