BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] (1897), p. 179; L.Cosentini, Il Foro Murat,ibid., VII (1898), p. 36; A. Borzelli, L'Acc. del disegno durante la prima restaurazione borbonica (1799-1805), ibid., X (1901), p. 5; G. Ceci, Il palazzo degli Studi,ibid., XV (1906), p. 157; C. Lorenzetti ...
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Complesso di oggetti mobili, suppellettili d’uso e decorative, installazioni fisse, parati e illuminazione destinati a rendere funzionale, qualificare e distinguere un ambiente o uno spazio architettonico. [...] dello stile Impero, e che daranno un’inconfondibile impronta all’a. borghese (tipico in Germania lo stile Biedermeier). Durante la Restaurazione e con il regno di Luigi Filippo, quando si diffonde l’uso delle carte da parati e si moltiplicano nuovi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] comportamenti, dei gesti tipici, degli enunciati verbali o delle operazioni puramente intellettuali, ovvero alla sua controversa restaurazione (negli ultimi due decenni) nelle modalità del simulacro e dell'allegoria, in un pluralismo che relativizza ...
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VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] , per cui il V. - insieme col Fuga, il Galilei, il Salvi, il Vanvitelli - sviluppa e conchiude quella restaurazione classica insorta già tardivamente nello spirito dello Juvara.
Bibl.: F. De Roberto, Catania (serie Italia artistica), Bergamo 1907 ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] sempre invece molto duramente. Nel 1849, membro dello Stato Maggiore di Garibaldi, combatté sul Gianicolo.
Dopo la restaurazione fuggì ad Ariccia, dimorando nel 1850-53 nella pensione Martorelli, luogo di incontro di numerosi artisti tedeschi ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] gli garantiva cospicui guadagni, senza dubbio soppesò con "montiana" oculatezza le promesse del Cristaldi, di nuovo in auge con la Restaurazione, che lo richiamava presso di sé. A Roma, dove giunse forse all'inizio dell'autunno del 1815, aprì uno ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] lastre in rame in un Conto dei lavori in S. Pietro in Montorio, dei gennaio 1803, redatto dal Fea, che seguiva il restauro dell'edificio (Biblioteca Angelica, ms. 1601, f. 13v). Nel 1804 il F. incise per l'antiquario una grande pianta archeologica di ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] a Verona nel 1816, nella stamperia che il G. aveva fatto impiantare nel palazzo familiare fin dal 1793.
Dopo la Restaurazione, nel 1816, il governo austriaco confermò il G. quale membro della Civica Commissione all'ornato. In tale contesto, nel 1817 ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] e nella chiesa del Gesù, nella quale si conserva un S. Francesco di Geronimo: una più precisa ricognizione dopo il restauro potrà confermare l'attribuzione al Domenichini.
Lo Scutellari (1893) ricorda la nomina del D. a professore di figure nella ...
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ASPARI (Aspar), Domenico
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 4 ag. 1745- Per le misere condizioni della famiglia non poté seguire studi regolari, ma, essendo portato al disegno, studiò per [...] Lorenzo (1791), Collegio Elvetico (1792), Castello e parte della città (1792).
Si vuole che dopo il 1815,con la Restaurazione, si dedicasse alla edilizia privata (eseguì nella giovinezza un progetto per la facciata dei duomo) e a lui si attribuisce ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.