CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] 4 dic. 1934, sulla costituzione della Giunta centrale degli studi storici il 17 dic. 1936, sui lavori di conservazione e restauro della basilica di S. Marco il 23 dic. 1936, per dichiarare il proprio voto contrario all'apertura del casinò di Venezia ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] compensata dalla assoluta estraneità del C. e dei suoi familiari da manovre politiche prima e dopo la restaurazione austriaca; la sua scelta era stata probabilmente suggerita dalla preoccupazione del governo austriaco di riconciliarsi l'aristocrazia ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] ". A queste difficoltà il B. per conto suo aggiungeva la preoccupazione di perdere i propri feudi lombardi in caso di una restaurazione sforzesca nel ducato, che appariva probabile. Perciò chiese licenza alla corte "di vegnir a Milan a galder .el suo ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] : nel 1513 fu uno degli ufficiali della Carne e nel 1515 console della Zecca ed incaricato con altri funzionari della restaurazione dell'università di Pisa. Nel 1516 fu operaio del duomo e nel 1519 ufficiale del Monte. Quest'ultima carica significò ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva giungere a J.G. Fichte e ai teorici reazionari del periodo della Restaurazione; un secondo, di cui sembra che fossero già pronti i capitoli su Hegel e Marx, fino ai "realisti" posteriori. Ma poi ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di Maria Luigia da Parma nella notte del 14 febbraio aveva proceduto alla nomina di un governo provvisorio, alla restaurazione del governo ducale il M. fu destituito dall'incarico universitario; furono anche soppressi il gabinetto di lettura e il ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] "che mai desistano dall'essermi, come ora, di compiacenza e di gloria" (Il monarca delle Indie, p. 299). Con la Restaurazione si prospettò un suo ritorno alla politica attiva, allorché entrò a far parte con il ruolo di consultore della Congregazione ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] i disagi derivati dalla aggressiva politica italiana di Luigi XII andavano sempre più alimentando la speranza di una restaurazione sforzesca, nell'illusione che una signoria autonoma avrebbe potuto tenere il ducato al di fuori dei grandi conflitti ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] e Sisto, ove alloggiò saltuariamente con la madre, pur continuando una precaria vita di viaggi e spostamenti fino alla Restaurazione. Fin dall'adolescenza aveva manifestato un carattere bizzarro e passionale, difficile da tenere a freno: nel 1825 era ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] A., divenuto vescovo in un momento particolarmente delicato della vita della sua diocesi, il pesante compito della restaurazione patrimoniale e spirituale della Chiesa bergamasca turbata dalle conseguenze della lotta per le investiture.
Bergamo era ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.