PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] del movimento cattolico a Venezia, Brescia 1965, passim; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, I, Bari 1966, pp. 281 ss.; S. Tramontin, Un patriarca clericale fra transigenti e intransigenti ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] (non risultano esatte, tuttavia, le qualifiche di barone e banchiere attribuite al L., né la data del suo arrivo in Francia); Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), a cura di C. Naselli, in Storia della Chiesa, XX, 2, Torino 1975, p. 710. Altri ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] da Rivista popolare, XXX (1924), 15-16, p. 3; T. Torriani, Roma e Comarca, Roma 1927, pp. 68 s.; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-1823), Firenze 1943, pp. 31, 49 s., 61, 67, 156-159; E. Morelli, La politica estera di T. Bernetti segretario ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] sono anche S. Gregorio (sec. 11°) e S. Marco (sec. 12°). Il grandioso castello, ricostruito da Federico II e restaurato nel Cinquecento, è sede museale ed espositiva.
Consuetudini di B. Raccolta di consuetudini, ovvero norme per prassi, della città ...
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Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] ) variamente adottate. La provincia, specie per influenza dell’ordinamento francese e per opera dei governi della Restaurazione, costituisce una circoscrizione amministrativa intermedia tra i comuni e il governo centrale, al cui controllo anche ...
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LIBERTÀ
Emilio Crosa
. Diritti di libertà e delitti contro le libertà politiche (XXI, pp. 49 e 53). - Lo stato democratico riconosce all'uomo una somma di diritti che ne garantiscono l'esistenza morale [...] od ostacolando con atti di violenza o di minaccia l'esercizio dei diritti civili e politici dei cittadini", e la restaurazione, con mezzi violenti, dell'istituto monarchico.
Mentre i principî qui esposti valgono in via generica per la categoria dei ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] di Capua (v.) del 1220 (Ass. V, VI e VII), legittimando l'idea della continuità, o quanto meno della restaurazione, della forma normanna dell'ufficio al momento del suo ritorno nel Regno. Subito dopo il monarca riformò la magistratura, trasformandola ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] uno degli esponenti più autorevoli nei Consigli della città: già nelle Consulte del marzo si qualificò come attivo portavoce della restaurazione, che voleva però condotta con metodi moderati, allo scopo di riportare al più presto la pace in città.
Il ...
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Prestazioni di lavoro occasionale
Silvia Ciucciovino
Il contributo analizza il superamento del lavoro accessorio e la sua sostituzione con la nuova disciplina delle prestazioni di lavoro occasionale. [...] 2015 e, in larga misura, recupera alcuni elementi della primitiva impostazione del 2003, a cominciare dalla restaurazione di una nozione multifattoriale di occasionalità delle prestazioni. Una nozione non più semplicemente collegata ai limiti massimi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di edilizia privata. Alla costruzione ex novo di palazzi e ville, egli preferì acquisti mirati e rapide campagne di restauro, opzioni funzionali alle esigenze del rango, tutt'altro che imputabili a uno scarso interesse per l'architettura. Nel marzo ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.