PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] susseguirono nel Parmense: la confusa transizione dal Ducato di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la restaurazione ducale e il Regno d’Italia.
A fine Settecento la Reale Biblioteca di Parma (Biblioteca Palatina dal 1865 ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] quattro mesi a opera dei commissari di Pisa (Firenze, Arch. Niccolini, Fondo antico, 16, 2). Di lì a poco la restaurazione del governo mediceo segnò la svolta della sua vita, il suo ingresso nel mondo politico e la sua progressiva trasformazione da ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , oltre che dall'E., dal Nicolini, presidente della corte criminale di Napoli.
La commissione fu poi sciolta da Ferdinando I, restaurato dopo la caduta di Murat, ed alcuni membri, come Poerio e Winspeare, furono esiliati, mentre altri, tra cui l'E ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] il C. ricoprì numerose cariche pubbliche, e dovette attivamente interessarsi della pubblica amministrazione e dell'economia della regione. La restaurazione borbonica segna la fine di questo impegno del C. nella vita pubblica; e scrivendo nel 1848 a G ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] , che con più fermezza tentò di applicare nella sua diocesi le prescrizioni tridentine e si impegnò nella restaurazione degli istituti più caldamente raccomandati dal concilio, dalle visite pastorali all'obbligo della residenza, e alla convocazione ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di Maria Luigia da Parma nella notte del 14 febbraio aveva proceduto alla nomina di un governo provvisorio, alla restaurazione del governo ducale il M. fu destituito dall'incarico universitario; furono anche soppressi il gabinetto di lettura e il ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] i disagi derivati dalla aggressiva politica italiana di Luigi XII andavano sempre più alimentando la speranza di una restaurazione sforzesca, nell'illusione che una signoria autonoma avrebbe potuto tenere il ducato al di fuori dei grandi conflitti ...
Leggi Tutto
COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] affacciano le tre epoche del riformismo tardogenovesiano, del giacobinismo, della occupazione francese ed eversione feudale, della prima restaurazione.
Per ciò che riguarda la vicenda delle cronache e la storia del loro recupero, è da segnalare che ...
Leggi Tutto
BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] infatti, venuto nel Regno il viceré don Pedro de Toledo a completare, su scala peraltro assai maggiore, l'opera di restaurazione monarchica avviata dopo il fallimento dell'iinpresa del Lautrec, il B. diede prima una nuova prova della sua attitudine a ...
Leggi Tutto
BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] considerata come il primo tentativo di rappresentazione complessiva delle vicende di Modena nel periodo comunale ed oltre, fin dopo la restaurazione estense del 1336, o, meglio, il tentativo in tal senso che ebbe più successo, al punto di far perdere ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.