Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nazionali a Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società, Viella, Roma 2002.
D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana, in Storia d’Italia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 36, 1938, pp. 426-40; 37, 1939, pp. 24-36, 201-11, 279-97, 355-70 (ripubblicato in Id., Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1974, pp. 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede e il congresso di Verona, "Nuova Rivista Storica", 44, 1955, pp. 465-91 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] in Italia 1865-1942, Roma-Bari 1985, 200913.
G.S. Pene Vidari, L’attesa dei codici nello stato sabaudo della Restaurazione, «Rivista di storia del diritto italiano», 1995, 68, pp. 107-52.
P. Caroni, Saggi sulla storia della codificazione, Milano 1998 ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] anche culturale della Restaurazione. Figlio di un modesto amministratore della locale mensa ecclesiastica, ricevette i primi insegnamenti da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, dove si guadagnò l'appoggio del patrizio ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , si uccidevano (1333), e con loro terminava la famiglia e la potenza dei Hōjō.
Ma era destino che la tanto contesa restaurazione dovesse ancora tardare cinque secoli, ché il ritorno di Go Daigo al trono non fu che il punto di partenza di nuove lotte ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] comuni. Ma la lotta per i commons non è solo una reazione al mercatismo in favore della restaurazione della potestà dello Stato sulle risorse comuni, al contrario indica una prospettiva di superamento della tradizionale opposizione pubblico/privato ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] cambio germanica, e nel 1863 i primi quattro libri del codice di commercio germanico.
Nel ducato di Modena venne, dopo la Restaurazione, richiamato in vigore il codice estense del 1711; nel 1851 vi fu però promulgato un codice di commercio, che durò ...
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Giurista, nato a Parigi il 7 settembre 1762, ivi morto il 23 ottobre 1831. Dottore in legge nel 1781, ottenne nel 1790, per concorso, un posto di agrégé all'università di Parigi. Dopo un breve intervallo [...] come titolare della cattedra di diritto civile. Dal 1810 al 1830 fu anche decano della facoltà giuridica, colmato di onori dalla Restaurazione di cui fu gran partigiano.
Il suo trattato di diritto civile, per gran tempo la sola opera d'insieme sul ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] 52; Id., Iustizreformen im Kirchenstaat in den ersten Jahren der Restauration (1814-1816), Paderbon 1932, passim; M. Petrocchi, La Restaurazione, il cardinale Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] .
La materia delle persone e della famiglia era stata indubbiamente quella sulla quale aveva maggiormente inciso la Restaurazione, in nome della ideologia cattolica e conservatrice, imponendo di cancellare non poche norme liberali e laicizzanti del ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.