BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 261; Università di Torino, carte diverse 1806-1821, lettere,in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 43. Per i primi anni della Restaurazione v. Mémoire de P. B. envoyé à son frère à Paris (1814), Mémoire de P. Balbo (1814), in Arch. di Stato di ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] al Mar Nero, la penisola di Gallipoli e il territorio di Smirne. Battuto Venizèlos nelle elezioni del 1920, un plebiscito restaurò sul trono, morto Alessandro I, il deposto re Costantino I. Le potenze occidentali non riconobbero il nuovo regime e la ...
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Giurista, nato a Camerino il 20 agosto 1890. Professore straordinario di diritto romano a Camerino (1923), promosso ordinario nel 1924, passò successivamente alle università di Macerata, Messina, Firenze [...] Castello 1915; Le origini giur. e lo svolgimento pol. del conflitto fra G. Cesare e il Senato rom., ib. 1915; La restaurazione sillana e il suo esito, Pavia 1916; La struttura dell'obbligazione rom. e il problema della sua genesi, Camerino 1919; Il ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] quello il tempo in cui il glorioso califfo di Baghdād, Hartūn-ar-Rashīd, impose a Bisanzio un tributo annuo e Carlo Magno restaurò l'impero d'Occidente. Abbattuta da una rivoluzione nell'802 ed esiliata nell'isola di Lesbo, Irene mori l'anno seguente ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] , insieme con G. Baini e F. Santini, l'A. diede impulso, nella scuola romana, alla ricerca delle fonti e al movimento della restaurazione della musica sacra, di grande importanza per la storia della musica nel sec. XIX.
L'A. fu il primo in Italia a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il secolo con San Pietro Canisio dà il segnale della riscossa cattolica in Germania, in Austria, in Boemia.
Ma la restaurazione agisce con la parola e con l'opera. Essa si propone la condanna degli errori, la determinazione della retta dottrina, la ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] mezzi e truppe contro la Francia e viene ammassando milizie spagnole e italiane; sconfigge il luterano duca di Cleve e restaura il cattolicesimo; si allea col duca di Baviera (1546). La lega smalcaldica non si muove o si muove timidamente: occupa ...
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INNOCENZO VI papa
Giovanni Battista Picotti
Stefano Aubert, nato a Monts presso Beyssac, giureconsulto di molto valore, professore di diritto civile a Tolosa, vescovo di Noyon (1338) e di Clermont (1340), [...] la memoria di Enrico VII. Mandò nel 1353 in Italia il cardinale Albornoz, insieme con Cola di Rienzo; e poté saper restaurato lo stato papale. Ma l'anatema contro le Compagnie di ventura e i provvedimenti di difesa non riuscirono a impedire che le ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dei grani nel Settecento in Italia, I, Parte generale. Toscana, Milano 1932, pp. 320-380; A. Aquarone, Aspetti legislativi della Restaurazione toscana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), I, pp. 3-34; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] egli sia entrato al servizio, in qualità di segretario, del Segni, strumento della politica medicea dopo la restaurazione seguita alla sconfitta della Repubblica fiorentina nel '30. Il suo lavoro consisteva nell'aiutare materialmente il Segni nella ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.