BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] con cui era diretta la biblioteca specialmente per i troppi giorni nei quali rimaneva chiusa. Anzi, dopo la restaurazione della Repubblica cisalpina, il B. dovette lottare per mantenere l'indipendenza dell'istituzione contro il progetto del ministro ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] con i greci, che tuttavia ostacolò con richieste teologiche di massima e con l'intervento a favore dei progetti di restaurazione dell'Impero latino d'Oriente. Nel palazzo pontificio di Viterbo furono concluse nel maggio 1267, alla presenza del papa ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] e dei popoli (allocuzione concistoriale del 20 febbraio 1946 su Potenza e influsso della Chiesa per la verace restaurazione del mondo).
Alle molteplici difficoltà incontrate nelle relazioni con i governi e gli Stati belligeranti Pio XII contrappose ...
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AGAPITO II, papa
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, fu papa dal 10 maggio 946 al dicembre (prima del 15) 955. Secondo una notizia del Liber de ecclesia Lateranensi di Giovanni Diacono (sec. XII; in [...] dell'impero ottoniano, si è portati a concludere che A. ebbe una sua parte nel processo che condusse alla restaurazione imperiale del 962.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Loewenfeld, Regesta Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 459-463; Liber Pontificalis ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] – come aveva fatto Giuliano – alcune disposizioni pubbliche a favore dei templi e dei culti pagani, e alcuni edifici di culto furono restaurati e riaperti (fra cui il tempio di Venere a Roma e quello di Ercole a Ostia)96. Nel settembre 394, presso il ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] del Dio vivente», posta a metà tra Dio e la storia, con la sua volontà di rinnovamento o riforma, conservazione o restaurazione. Diversamente rappresa nel volto dei suoi pontefici, siano quelli reali – da Pio X a Giovanni Paolo II all’appello del ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] collegi e sui rapporti con le confessioni riformate, con le università e con i principi. Importante, a questo proposito, per la restaurazione cattolica, fu l'amicizia personale che legò l'A. al duca di Baviera.
Grande cura dedicò l'A., in quegli anni ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] du passé dans les sociétés médiévales, a cura di J. M. Sansterre, Rome-Bruxelles 2004, pp. 221-235; Riforma o restaurazione? La cristianità nel passaggio dal primo al secondo millennio: persistenze e novità, Negarine di S. Pietro in Cariano 2006; R ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] , oltraggiare il trono, contristare la natura, stritolare l'umanità..." (pp. 9 s.). Il dichiarato compiacimento per la restaurazione del governo borbonico, che "ha consentito il ritorno ai sani principi religiosi e politici", non nasconde tuttavia la ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] , troppo orgogliose della loro indipendenza e recalcitranti rispetto ad una possibile uniformazione con la Chiesa d'Inghilterra.
La restaurazione cattolica di Maria I Tudor costrinse il F., come altri protestanti, a lasciare il paese nel marzo del ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.