LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] Avignone nel 1226, l'influenza francese divenne un elemento costante che finì per scontrarsi con l'attiva politica di restaurazione dell'autorità imperiale promossa da Federico II. Il sostegno accordato dall'imperatore a Raimondo VII di Tolosa, nella ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] soprattutto l'istruzione e la formazione dei nuovi chierici, la diffusione della dottrina cattolica tra i laici e la restaurazione della disciplina nelle Congregazioni religiose. Come primo atto di governo, convocò l'8 apr. 1567 il sinodo diocesano e ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] fosse alimentata anche dalla speranza che dalla avventurosa politica del Della Rovere risultasse qualche vantaggio alla causa della restaurazione degli Aragonesi di Napoli: in effetti il Sanuto (Diarii, XV, col. 10) testimonia che il papa nell'agosto ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] il potere già ampio del vescovo patavino in quanto, al contrario, egli sarebbe stato piuttosto interessato a restaurare l'ordinamento pubblico di tradizione carolingia e, in particolare, a costituire il comitato padovano, appunto attestato per ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] diocesi affidategli egli ebbe modo di manifestare il rigore tipico degli zelanti e di criticare la cautela che caratterizzò la restaurazione di Pio VII.
Come è stato osservato dall'Aubert (col. 196), l'atteggiamento intransigente del G. e la sua ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] attività, sia pastorale (esercitò assiduamente la predicazione e curo l'assistenza a infermi e poveri) sia organizzativa (ampliò e restaurò luoghi sacri, il palazzo vescovile e il seminario).
Il 18 dic. 1797 gli fu assegnata la nuova sede di San ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] di Lavello, e nell'aprile gli concedeva la facoltà di procedere - nonostante l'interdetto che pendeva sulla Sicilia - alla restaurazione dei monasteri della diocesi messinese, in rovina a causa della guerra. Il 13 di quel mese B. era poi incaricato ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] , il B. fu tra i cardinali non romani che dovettero partire per i luoghi d'origine: a Cesena egli rimase fino alla Restaurazione. Tornò quindi a Roma e dopo la morte del fratello si prese cura dell'educazione del nipote Pio.
Morì il 30 apr. 1817 ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] al Logudoro e la missione imperiale in Italia di Enrico VII, cui P. disperatamente dà tutto il suo appoggio, la restaurazione ghibellina si conclude in un fallimento. Il tramonto della sua potenza è affrettato dalla cessione, fatta da Bonifacio VIII ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Ilaro, a seguito di una lunga storia che era cominciata con Anastasio, tornò a insistere, pare senza grande successo, per restaurare la primazia del vescovo di Arles nell'ambito delle Chiese galliche, in modo che la Sede romana potesse fare diretto ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.