DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] da problemi di salute, ottenne il permesso di lasciare Parigi per tornare a Genova. Qui si trattenne fino alla Restaurazione. Ristabilito il governo pontificio, fu nominato arciprete della basilica di S. Maria Maggiore (10 ott. 1819) e prefetto della ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] la riorganizzazione del battaglione universitario che aveva partecipato nel maggio alla battaglia di Curtatone e Montanara.
Dopo la restaurazione granducale, il B. non fu più ritenuto idoneo, per la collaborazione data ai governi costituzionali e per ...
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BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] dell'obbligo di denunciare gli eretici, e si mostra chiaramente ispirato ad un programma controriformistico di pura restaurazione disciplinare che doveva trovare larga approvazione nell'Aleandro. Fra l'altro, vi si trova chiaramente affermato il ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] in una congregazione di Carità, che lui stesso presiedette, coadiuvato dal prefetto e dal podestà di Ferrara.
Con la Restaurazione e con il ritorno della Legazione sotto il governo pontificio (19 luglio 1815), il F. vide molto ridotto il ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] sul piano paleografico, che l'epitaffio di F. non fa alcun cenno né ad un'attività poetica, né ad una restaurazione della basilica eusebiana, e che lo stile in cui è redatto questo epitaffio appare piuttosto distante da quello delle composizioni a ...
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papato
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto [...] eventi rivoluzionari di fine secolo contribuirono a ricreare una nuova immagine del p., che apparve, nel clima della Restaurazione, strumento efficace per evitare il ripetersi di simili evenienze. La stessa Chiesa nel primo Ottocento, dopo il trauma ...
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CERNITORI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nato a Civitavecchia il 19 genn. 1749, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 26 genn. 1766. Nel 1772 frequentava il corso di fisica al Collegio Romano, [...] ad evitare nel periodo rivoluzionario la dispersione delle carte del suo maestro.
Ricostituita la Compagnia di Gesù dopo la Restaurazione, egli vi rientrò mantenendo la carica di bibliotecario della casa professa del Gesù fino alla morte avvenuta a ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] pp. 536 s. Vedi ancora: I. Da Teano, Il cardinale G. G., Isernia 1966; P. Borzomati, Chiesa e società meridionale dalla Restaurazione al secondo dopoguerra, Roma 1982, p. 34; Dict. d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XXI, s.v. (con ulteriore ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Benedetto VI e delle forze che poterono sostenere Bonifacio VII. I Bizantini avevano visto assai di malocchio la restaurazione dell'Impero occidentale con Ottone I: all'irrigidimento diplomatico erano seguiti conflitti nell'area dove i due imperi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] solo dalla grazia divina. Trento affermò, invece, che Cristo era venuto a riconciliare l'uomo con Dio e che il battesimo restaura quel legame che il peccato originale aveva infranto e che rende l'uomo coerede di Dio. Tema centrale fu, allora, quello ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.