Rito
Enrico Comba
Il termine rito definisce l'azione o il comportamento formalizzato e simbolico, fissato dalla tradizione, occasionale o periodico, che in genere costituisce parte di un culto o di [...] (1949, 1971): egli considera il rito come un meccanismo simbolico attraverso il quale l'uomo realizza la restaurazione del tempo mitico delle origini, proiettandosi temporaneamente nell'epoca originaria della creazione del mondo. Il rito si presenta ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] ministri plenipotenziari conti F. di Bissingen e G. Maillat, tenutasi il 14 ag. 1802, tentò vanamente di ottenere la restaurazione del tribunale del S. Uffizio (per lottare contro le "società segrete" e le "sette di frammassonismo"), l'esclusiva nei ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] con le reliquie di s. Casto e di una nuova sacrestia con dipinti di Angelo Mozzilli. Anche la residenza vescovile fu restaurata. Le relazioni, che il C. inviò a Roma regolarmente ogni triennio, sono ricche di lodi per i costumi e il comportamento ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] dall'imperatore nel 1838; concluse infine il giorno 20 con Decisione estrema. Lettera del 20 maggio 1848 (ibid. 1848).
Alla restaurazione austriaca non risulta che il F. si sia più occupato di politica. Dopo la chiusura dell'Istituto dei figli della ...
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PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] corte di Roma: pensieri di G.V., Roma 1849, cit. in G. Spada, Storia delle Rivoluzione di Roma e della Restaurazione del Governo pontificio dal 1 giugno 1846 al 15 luglio 1849, II, Firenze 1869, p. 523).
Opere: Praelectiones Historiae Ecclesiasticae ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] fautore dei processi di canonizzazione dei santi tipici dell’intransigentismo cattolico e propagatore di culti e devozioni della restaurazione cristiana del XIX secolo. Al suo contributo determinante si deve l’ascesa agli altari di Margherita Maria ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] Congregazione dei chierici regolari somaschi.
Forse fu proprio per questi suoi precedenti, e per le scoperte velleità di restaurazione dei gesuiti nutrite da Giannangelo Braschi, che il B. ne avversò recisamente l'elezione al pontificato nel conclave ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] cuore di Cristo. Vita e ardore di un uomo: il cardinale L.M. P., Roma 1998; G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società, I-II, Roma 1998, pp. 25, 366, 856-858, 861, 863, 865-867, 870, 875, 878-879, 881; S. Andreoni ...
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MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] XII (1965), p. 273; A. Mattone - P. Sanna, I Simon, una famiglia di intellettuali tra riformismo e Restaurazione, in All'ombra dell'aquila imperiale. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori sabaudi in età napoleonica (1802-1814), Roma ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] (1960), pp. 690-93; C. Castiglioni, Società ecclesiastica in Milano (1860-63), in Mem. stor. della diocesi di Milano, IX (1962), pp. 9-39; G. De Rosa, Storia del mov. cattolico in Italia. Dalla restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 70 s. ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.