BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] C.. Bona, Le Amicizie. Società segrete e rinascita religiosa, Torino 1962, pp. 359 s., 383, 385, 393; A. Farrani, Figure della Restaurazione: l'epistolario fra G. B. e G. Baraldi, in Comm. dell'Ateneo di Brescia, CLXIII(1964), pp. 31-170; F. Vattioni ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] a Lucca, cardinale prete di S. Pietro in Vincoli. Questo ultimo si acquistò più tardi grandi meriti per la restaurazione della disciplina ecclesiastica nella Francia meridionale. Al già menzionato Giovanni di S. Paolo fu poi assegnato il titolo ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] sud della diocesi, affidato all'abbazia di St-Evre di Toul. A Brunone viene attribuito inevitabilmente un ruolo decisivo nella restaurazione della regola benedettina. Il vescovo in effetti, al momento della sua elezione, fece appello all'abate di St ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] ). A partire da allora B. appare muoversi in veste di rappresentante del papa, in una vigorosa opera di restaurazione del patrimonio territoriale della Chiesa nella Campagna, nella Sabina, in Toscana: opera che sembra preludere alla politica che ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] Del suo governo non siconoscono particolari; non è difficile dedurne un sostanziale disinteresse, salvo che per la restaurazione del palazzo vescovile e la rivendicazione, nei confrontidell'imperatore Carlo V, di alcuni diritti della Chiesa novarese ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] riunioni annue nell'episcopio. Il contatto con la diocesi era poi mantenuto con le visite pastorali - istituto fondamentale della restaurazione cattolica - che il B. incominciò subito dopo l'arrivo. La sua conoscenza della diocesi, che egli cercò di ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] .
Il piglio fin troppo deciso, frutto degli insegnamenti appresi dal Borromeo, che il F. usò nell'opera di restaurazione della disciplina ecclesiastica è palese nella soluzione del caso di spiritismo accaduto nella certosa di Chiusa di Pesio. Qui un ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] Pole, legato in Inghilterra, dove Maria Tudor, salita al trono alla morte del fratello Edoardo VI, aveva avviato la restaurazione cattolica. La legazione, mossasi da Roma nei primi mesi del 1553, incontrò l'opposizione dell'imperatore, il quale ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] inglese e Ilprimato del papa (s. n. t. 1851), polemicamente discusso sulla base della Bibbia poco dopo la restaurazione del potere temporale. Sebbene il D. rimanesse spiritualmente legato alla Eglise évangélique libre, la sua ammirazione per la ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Qui si spense il 7 ag. 1248.
Intorno al corpo, riportato a Padova nel 1260 - e dunque nel contesto della restaurazione postezzeliniana -, nacque subito una fama di santità che produsse, a partire dal XIV sec., una tradizione agiografica (intorno alla ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.