GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] e consacrato direttamente dal pontefice romano.
Fu cura di G. una capillare opera di riforma attuata attraverso la restaurazione della vita comune del clero e l'energico riassestamento dei possessi temporali usurpati in passato dalla nobiltà laica ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] vita e nell'educazione del clero e nell'apostolato della Chiesa: molte sue lettere ai sacerdoti testimoniano un intento di restaurazione religiosa e un costante invito all'autonomia di fronte alle ingerenze del governo. Il rapporto con l'imperatore d ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] il tormentato episcopato di C. Buronzo Del Signore.
Egli ottenne da Napoleone la riapertura del seminario diocesano (che fu restaurato, ampliato e riorganizzato) e l'esenzione dal servizio militare per i chierici; riuscì ad evitare la chiusura o la ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] il re Gioacchino Murat lo nominò dapprima cavaliere (maggio 1813), e nel maggio 1815 lo insignì della Legion d'onore.
Con la Restaurazione il G., che nel 1817 era di nuovo a Molfetta, tornò a occuparsi della vita della diocesi e dell'insegnamento, ma ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] , per non comprometterne le relazioni con Roma, senza peraltro creare difficoltà con il Clemens, la cui restaurazione appariva probabile.
Altre difficoltà, più tradizionali queste, il B. incontrò nella pretesa delle autorità civili, specialmente ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] pp. 88-94; M. Antonelli, Vicende della dominaz. pontif. nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia dalla traslazione della S. Sede alla restaurazione dell'Albornoz, in Arch. della soc. rom. di storia Patria, XXVI(1903), pp. 288-306, 318-19, 342-44; XXVII ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] Colombaria, nel 1799 egli fece parte della Società patriottica fiorentina di tendenze filofrancesi e repubblicane. In luglio, dopo la restaurazione del governo lorenese, venne per questo motivo arrestato e carcerato.
Il F. morì a Firenze il 22 dic ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] molti sacerdoti. Rimase sempre in ottimi rapporti coi rappresentanti di Napoleone, al cui merito ascriveva la pace religiosa e la restaurazione dell'autorità della Chiesa, fino alla morte, che avvenne a Piacenza il 17 febbr. 1807.
Con i suoi legati ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] e i massacri delle Pasque piemontesi, l'esilio e il rimpatrio, la solidarietà internazionale e la tolleranza napoleonica, la Restaurazione e le patenti di grazia, lo J. conduce il lettore fino alla contemporaneità. Le ultime pagine sono infatti ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] Milano 1964, pp. 3-5, 52; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1964, pp. 402, 439; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. D. Tommasi e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, pp. 40, 53; A. Jossa Fasano, Melito nella storia di Napoli: uno ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.