PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] . In giugno Pio V creò nunzio in Scozia Vincenzo Lauro con l’incarico di affrontare il problema della restaurazione cattolica nell’Isola.
Anche i rapporti con la Francia erano condizionati dal problema dell’introduzione dei decreti tridentini ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] particolare, contrariamente a quanto affermato dalla storiografia comunista da Togliatti in avanti, nel 1947 non cominciò la ‘restaurazione capitalistica’: fin dal 1945 le forze politiche dominanti, compreso il Pci, avevano espresso una chiara scelta ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] umano) di questo stato edenico attraverso un imminente secondo avvento. La Chiesa invece ha rinunciato all'aspettativa di una restaurazione a breve scadenza della condizione edenica; sebbene si debba continuare a sperare in essa, il massimo che si ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] la positiva disposizione del regime a una caratterizzazione in senso confessionale dello Stato, in vista di una restaurazione cattolica nel paese54. E riproduce un analogo atteggiamento in altri stati di impronta autoritaria (come il Portogallo ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] forte curiosità intellettuale e una certa libertà di spirito. Quelli formati dopo la Pascendi, in un clima di forte restaurazione, avrebbero avuto tutte le virtù contrarie: pochi stimoli intellettuali e diffidenza verso lo studio. Negli anni di Leone ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] è stato detto57, di una «ecclesiologia alternativa». È piuttosto una ecclesiologia della reformatio, nel senso preciso della restaurazione di una forma originaria, che non può che essere quella dell’ecclesiologia due-trecentesca: «Siatemi uomo virile ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] cresciuta anche durante la lotta antimodernista e che vive, dopo la sconfitta del fascismo, un crescente desiderio di restaurazione cattolica che il regime non compie mai. Dal punto di vista politico le istanze di questa lobby vengono sconfitte ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di guerre civili, il crollo dell'auctoritas repubblicana: l'ideologia e l'azione politica del principato di Ottaviano consistono nel restaurarla, come fondamento di un potere ormai 'mondiale' e di un sistema sociale basato non più solo sul possesso ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] e degli stati, è del resto un fatto significativo. Il discorso di B. viene a corrispondere a una proposta di restaurazione della società in termini di ordine e di gerarchia: "Christianorum alii sunt clerici, alii laici, et in his condicionibus, alii ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] ", 7, 1988.
E. Brambilla, Società ecclesiastica e società civile: aspetti della formazione del clero dal Cinquecento alla Restaurazione, "Società e Storia", 4, 1981, pp. 299-366.
Ead., Per una storia materiale delle istituzioni ecclesiastiche, ibid ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.