Carboneria
Stefano De Luca
Società segreta di ispirazione liberale e democratica
Dopo la Restaurazione (1815) molti sovrani revocarono le costituzioni concesse durante il periodo rivoluzionario e soppressero [...] le libertà di stampa e di associazione. In questo clima fiorirono in tutta Europa le società segrete, il cui scopo era cambiare o abbattere ‒ tramite congiure ‒ i governi esistenti, al fine di realizzare ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] . Momenti essenziali tra il XVI e il XIX secolo, Roma-Freiburg 1964, pp. 349-413.
8 D. Menozzi, Tra riforma e Restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in St.It.An-nali, IX, La Chiesa e il ...
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Erudito (Alba 1745 - Torino 1822). Bibliotecario sotto Napoleone nell'univ. di Torino, dopo la Restaurazione vi insegnò paleografia. Valente latinista ed epigrafista, scrisse anche lucide biografie e monografie [...] di storia piemontese. La sua opera maggiore è il Dizionario dei tipografi piemontesi fino al 1821, che fu compiuto da C. Gazzera nel 1859 ...
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Figlio (Palermo 1810 - Neuilly-sur-Seine 1842) di Luigi Filippo. Duca di Chartres alla Restaurazione, ebbe il titolo di duca d'O. all'avvento del padre al trono di Francia; dei figli di Luigi Filippo fu [...] quello che godette maggiore popolarità, anche per le doti mostrate sui campi di battaglia (assedio di Anversa, 1832; campagna di Algeria, 1835); la sua tragica morte, per un incidente con la carrozza, ...
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Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] a Venezia (1800); pochi mesi dopo entrava a Roma. Assistito dal cardinale C. Consalvi, che nominò segretario di stato, restaurò l'influenza della Chiesa in Francia col concordato (1801), mentre (1801-02) tentava di migliorare le condizioni del suo ...
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Uomo politico (Kagoshima 1830 - Tokyo 1878). Appartenente a famiglia di samurai, partecipò attivamente alla restaurazione Meiji, che ristabilì il governo dell'imperatore e rovesciò lo shogunato della famiglia [...] Tokugawa (1868). Ministro delle Finanze (1871), partecipò alla missione di Iwakura Tomomi negli USA e in Europa (1871-73); convinto della necessità di promuovere lo sviluppo e le riforme all'interno, si ...
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Federazione italiana
Società segreta diffusa nell’Italia settentrionale nei primi anni dell’età della Restaurazione. Con un numero di affiliati forse superiore alla Carboneria, essa aveva finalità moderate, [...] che si limitavano alla guerra contro gli austriaci per instaurare nell’Italia settentrionale una monarchia costituzionale indipendente. Composta in massima parte da aristocratici di tendenze liberali, ...
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Uomo politico e matematico (Modena 1775 - ivi 1844); fu deputato alla Consulta di Lione (1802). Alla restaurazione del duca Francesco IV di Modena, divenne ministro dell'Economia e dell'Istruzione. Notevoli [...] i suoi scritti matematici su problemi di probabilità, sulle funzioni generatrici e sulle funzioni algebriche frazionarie ...
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Storico francese (Luçon 1829 - Nantes 1907). Avvocato, si dedicò allo studio della Rivoluzione francese e della Restaurazione, rivelando diligente e attenta informazione e pregi notevoli di narratore. [...] Fra le sue numerose opere: Journal d'un bourgeois de Paris pendant la Terreur (2a ed. in 5 voll., 1895-1898; la 1a ed., in 3 voll. con titoli diversi, 1884-1890), una serie di studî su Victor Hugo e Chateaubriand, ...
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Principe della famiglia dinastica cinese Ming (m. 1646); dopo la caduta della dinastia (1644) ne tentò la restaurazione nel sud della Cina, ma sconfitto dall'esercito Qing morì suicida annegando a Canton. ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.