Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Vaucelles, cui aveva attivamente contribuito dalla legazione inglese (affidatagli da Giulio III nel 1554 per seguire la restaurazione cattolica inglese sotto Maria Tudor), e che, per intervento del cardinale di Trento, il filoasburgico C. Madruzzo ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] en la segunda mitad del siglo XVIII, "Archivum Scholarum Piarum", 19-20, 1986, pp. 203-14; D. Menozzi, Tra riforma e restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in Storia d'Italia, Annali, 9, La ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] Saṅgha birmano partecipò alla lotta per l'indipendenza e dopo la fondazione dell'Unione Birmana si schierò a favore della restaurazione del buddhismo come religione di Stato. Il tentativo d'imporre tale provvedimento fallì con l'ascesa al potere del ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.