BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] -1197), il quale revocò la sentenza emessa da B.; questa tuttavia doveva venire in seguito riconfermata.
A B. si deve la restaurazione del ponte Cestio, come ricorda l'epigrafe, attribuita dal Forcella al 1193 (P- 53), in cui egli è detto "alme urbis ...
Leggi Tutto
CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] al 1390, ma fu presente al rientro di Francesco Novello da Carrara nella città nel giugno del 1390. Con la restaurazione del governo dei da Carrara il C. divenne consigliere e figurò come testimone in molti importanti atti della Cancelleria carrarese ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] potere politico.
Nella narrazione degli avvenimenti pubblici rilevanti il M. non esprime una pregiudiziale ostilità alla restaurazione del dominio pontificio a Bologna dopo la definitiva cacciata dei Bentivoglio (1512), mostrandosi anzi all'inizio ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] Cencetti, Le tre legazioni, A. A. e il Congresso di Vienna, in Bologna, XIII (1935), pp. 17-28; M. Petrocchi, La Restaurazione, il cardinale Consalvi e la riforma del 1816, Firenze 1941, pp. 93-94 e passim; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, I ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ceramica, la chimica, l'industria dei guanti e anche quella delle costruzioni navali.
Anche la Sicilia aveva segnato dopo la Restaurazione un certo progresso nel campo industriale. La seta e il cotone si lavoravano in generale a mano; ma nelle città ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] navi veneziane" (La Roncière), e queste erano assenti allorché i Greci fecero il loro colpo. In ogni modo la restaurazione dell'impero greco a Costantinopoli non avrebbe potuto avere carattere duraturo, se i Greci non fossero stati spalleggiati dalla ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] -99), consigliere di stato a Parigi (1809) e conte dell'impero, ministro del granduca per l'interno dopo la restaurazione, plenipotenziario a Vienna (1814-15), a Lubiana (1821), a Verona (1822), ministro degli Esteri e presidente del consiglio (1844 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] di questo straniero condussero al crollo fulmineo della potenza dell'uno e dell'altro (1333-34): l'opera di restaurazione dello stato papale in Romagna fu interamente distrutta. Solo nel Patrimonio, dopo lunghe guerre, fu ristabilita, fuorché in Todi ...
Leggi Tutto
Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] di S. Lugano (1190 m.) a Cavalese e Predazzo.
Monumenti. - Cavalese vanta una bella parrocchiale (consacrata nel 1134 e restaurata nel 1510) in stile gotico, la torre di S. Sebastiano, il palazzo della Magnifica Comunità, fatto decorare dal vescovo ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] iuris canonici tabulae synopticae iuxta ordinem habitum, che ebbero una ristampa a Firenze nel 1840. Nel clima di restaurazione generale, Ferdinando VII re di Spagna nel 1817 ordinava che nell'ateneo di Alcalá il trattato del D. subentrasse ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.