Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] è possibile sostenere l’isocronia stretta tra piedi, come pure tra sillabe o more (cfr. Bertinetto 1989 per una revisione critica generale sul tema); ciò nonostante, la nozione di isocronia esprime l’intuizione che le lingue si diversificano sul ...
Leggi Tutto
La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] 1517, per tutta la vita (muore nel 1544 e l’ultima edizione appare postuma nel 1552) Folengo si dedica alla revisione delle sue Macaronee, in un ricercato equilibrio delle componenti linguistiche – latino, toscano e dialetti (il nativo mantovano, il ...
Leggi Tutto
PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] 1843, Parma 1843, p. 229). Nel 1842 divenne direttore della Biblioteca universitaria, dedicandosi all’opera di completamento e revisione del catalogo degli stampati e dei manoscritti. Nel 1845 fu accusato e poi condannato per «abuso della potestà d ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] di non proliferazione.
Convenzioni di G. Convenzioni di Diritto internazionale umanitario adottate il 12 agosto 1949, a revisione di precedenti accordi internazionali. Impegnano gli Stati contraenti a riservare un determinato trattamento minimo ai ...
Leggi Tutto
STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] ., A course in modern linguistic, New York 1958; autori varî, Readings in linguistics, Washington 1957.
Per opere di revisione dello strutturalismo: oltre A. Martinet, cit., vedi B. Malmberg, Système et méthode, Lund 1945; E. Coseriu, Sistema, norma ...
Leggi Tutto
L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...]
L’intervento normalizzatore non si esaurisce nell’ambito della scuola ma abbraccia tutti gli ambiti istituzionali, portando alla revisione della toponomastica (➔ toponimi; il regio decreto legge 29 marzo 1923, n. 800, fissa «la lezione ufficiale dei ...
Leggi Tutto
Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] ’edizione di Salviati (1582), che ebbe poi molte ristampe (una decina in circa cinquant’anni), e che costituisce una revisione molto più radicale rispetto a quella di Borghini.
Per quanto riguarda più propriamente la lingua e in particolare la grafia ...
Leggi Tutto
Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] ha profondamente mutato e arricchito le nostre conoscenze, i tempi sarebbero oggi maturi per procedere ad una radicale revisione dell’inventario tradizionale delle categorie e delle sottocategorie. Per ogni parte del discorso sarebbe giusto chiedersi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] del Ducato di Parma e del Regno delle Due Sicilie. Il Dizionario, sul quale aveva continuato a lavorare (dando un saggio di revisione in Antologia, 1828, vol. 31, f. 93, pp. 1-30), ebbe una riedizione postuma con aggiunte nel 1833, a Torino, in 4 ...
Leggi Tutto
La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] (I luoghi della codificazione), pp. 425-446.
Trovato, Paolo (1991), Con ogni diligenza corretto. La stampa e le revisioni editoriali dei testi letterari italiani (1470-1570), Bologna, il Mulino (rist. Ferrara, UnifePress, 2009).
Trovato, Paolo (1998 ...
Leggi Tutto
revisione
reviṡióne s. f. [dal lat. tardo revisio -onis, der. di revidere «rivedere»]. – 1. Nuovo esame inteso ad accertare e a controllare, ed eventualmente a correggere o a modificare, i risultati e le valutazioni dell’esame già operato,...
revisionare
reviṡionare v. tr. [der. di revisione] (io revisióno, ecc.). – Sottoporre a revisione: r. un compito, una prova d’esame; r. un’opera letteraria; r. le bozze di stampa; r. un conto, una pratica di pensione; nella tecnologia di officina,...