(XV, p. 292; App. I, p. 595; II, I, p. 939; III, I, p. 613; IV, I, p. 795)
Estese su una superficie di 300.000 km2, le F. sono formate da un numero altissimo di isole, circa 7100, di cui abitate solo 880. [...] de Géographie, 95 (1986), pp. 587-616; R. Blanadet, La riforme agraire aux Philippines et ses résultats provisoires, in Les Cahiers d'outre-mer elezione è legata al fatto che Ramos è un protestante (in un paese in cui è tradizionalmente molto forte ...
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GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] Nacional Guatemalteca). Membro di una setta fondamentalista protestante, Ríos Montt accentuò la tensione fra militari affrontò pertanto con estrema cautela l'annoso problema della riforma agraria e la grave situazione sociale, malgrado quasi i ...
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Kenya
Paolo Migliorini e Emma Ansovini
'
(XX, p. 163; App.II, ii, p. 137; III, i, p. 949; IV, ii, p. 286; V, iii, p. 106)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Nel corso della [...] nuovamente di subordinare a un effettivo rispetto dei diritti umani e all'introduzione di sostanziali riforme la concessione di ulteriori prestiti. Proteste e violenze contrassegnarono tutto il 1997, in particolare dopo l'uccisione in febbraio del ...
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Storico inglese, nato ad Ilkeston (Derbyshire) il 30 marzo 1894; dal 1902 negli S.U.A., di cui prese la cittadinanza; dal 1936 professore di storia ecclesiastica nella Yale University. Attualmente tra [...] i maggiori conoscitori della Riforma, animato anche per la sua formazione protestante da un vivo impegno 'intenzionale piano divulgativo e che coglie il fenomeno della Riforma soprattutto nella sua complessa dimensione religiosa.
Bibl.: Prefazione di ...
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SPINI, Giorgio
Silvia Moretti
Storico, nato a Firenze il 23 settembre 1916. Dopo aver partecipato alla guerra di Liberazione militò nel Partito d'azione. Professore universitario dal 1952, ha insegnato [...] . Sono queste infatti le tematiche centrali di Risorgimento e protestanti (1956), opera in cui, con un approccio del tutto Pellegrini all'Indipendenza, 1969).
Altre opere: Tra Rinascimento e Riforma: Antonio Brucioli (1940); Cosimo I de' Medici e la ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] a metà strada: e quelle e queste, e definire dogmi e prospettare riforme. Disincagliati così i lavori, di fatto è la formulazione dottrinale - e l'agevola la mancata partecipazione protestante sicché non c'è da preoccuparsi più che tanto della "causa ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] al governo della Chiesa: la successione all'Impero e la protesta luterana.
La corrispondenza coi nunzi tra la fine del 1517 7 novembre il papa riprese in concistoro l'argomento della riforma morale della Curia e il 21 novembre fu pubblicata una ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] VIII da stimolo per l'avvio di un più vasto tentativo di riforma. La convinzione del papa che la situazione del clero regolare romano 'Indice sistino, che era rimasto inedito. Ma le proteste che l'ampiezza delle proibizioni contenute nel nuovo Indice ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (1773), o a contatti con le piccole corti protestanti tedesche attraverso le quali C. XIV intese cautamente nuce i principî informatori sui quali si baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ad abolire il dazio ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ad un fatto assolutamente nuovo nella storia dei rapporti tra papato e paesi protestanti: per la prima volta, dal tempo della Riforma, rappresentanti di un principe protestante (al plenipotenziario si era affiancato l'agente del Palatinato a Roma ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...