Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] dai più generali: r. baciata o accoppiata, quando procede per coppie, con schema AA.BB; r. alterna o alternata, se le rime si alternano, con schema AB.AB; r. incrociata o abbracciata o chiusa, se una coppia abbraccia un’altra coppia, con schemi ABBA ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] e similitudini, ecc.), e un commento essenziale di tipo stilistico-grammaticale al Canzoniere petrarchesco (Le Rime di Francesco Petrarca con l’interpretazione di Giacomo Leopardi, 1826), modernissimo nell’impostazione linguistica indirizzata ad ...
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L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] in quello esteso di «scoprire» (28):
(26) Se buon pregio vole aver Notaro, / in leal fama procacci sé vivere (Dino Compagni, Rime, vv. 106-107)
(27) trovò Masetto, il quale di poca fatica il dì per lo troppo cavalcar della notte aveva assai, tutto ...
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LUOGO, AVVERBI DI
Gli avverbi di luogo servono a specificare il luogo di un’azione, la collocazione di una persona o di un oggetto nello spazio e la distanza di una persona o di un oggetto rispetto a [...] altri avverbi di luogo, oggi scomparsi o di uso rarissimo:
– indi ‘di là’
Fortuna, che sì spesso indi mi svia (P. Bembo, Rime)
– quinci e quindi ‘di qui’
Quinci l’invida dea gl’inseminati / campi mira (U. Foscolo, Le Grazie)
– quivi ‘qui, in ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] , si esprime in prosa (racconti farseschi e storie di animali) e soprattutto in poesia attraverso il pantun, quartina a rime alterne che può esprimere sentimenti amorosi, saggi consigli ecc. La letteratura dotta, inizialmente di corte, ci è pervenuta ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] -e < canta(vi)ssem, ecc. (Inf. XIII, 25: «Cred’ïo ch’ei credette ch’io credesse» ~ Inf. XXXII, 1: «S’ïo avessi le rime aspre e chiocce»); del resto l’oscillazione tra -e ed -i alla prima persona si riflette nell’alternanza tra -e ed -i alla terza ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] Volare ... oh, oh! / cantare ... oh, oh, oh, oh!», “Nel blu dipinto di blu”, 1958, di Modugno-Migliacci), le rime baciate o alternate ed estremamente prevedibili (cuor / amor), la riduzione lessicale (con parole che gravitano soprattutto intorno alla ...
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Le frasi scisse (o semplicemente scisse; ingl. cleft sentence: Jespersen 1937; fr. phrase cliveé) sono costrutti sintattici composti da due unità frasali, una principale e una subordinata, aventi la funzione [...] alla ➔ Scuola poetica siciliana:
(36) Vostro amor’è che mi tene in disi[r]o
e donami speranza con gran gioi
(Pier della Vigna, Rime, “Amore, in cui disio ed ò speranza”, 17-18)
Da (36) è anche possibile notare che in ➔ italiano antico l’ordine dei ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] : La schiavitù domestica in Sicilia nel sec. XVI, in Arch. stor. siciliano, n. s., X (1885), pp. 45-71; La questione delle rime nei poeti siciliani del secolo XIII,in Miscellanea in memoria di Napoleone Caix e U. A. Canello, Firenze 1886, pp. 237-241 ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] Archivio glottologico italiano (VIII [1882-85], pp. 1-97), postillata accuratamente da G. Flechia (Annotazioni sistematiche alle "Antiche rime genovesi" e alle "Prose genovesi", ibid., pp. 317-406) e recensita con favore da P. Meyer (in Romania ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...