Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] la cui quantità determinerà la maggiore o minore intensità del sapore amaro della bevanda. Il malto si ottiene facendo germinare il cereale elevata (fino al 18%), ricavata dalla fermentazione del riso e generalmente servita calda.
b) Distillati. Sono ...
Leggi Tutto
Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] valutazioni e i giudizi in estremi polari (dolce-amaro, morbido-croccante, leggero-pesante e poi buono-cattivo o d'orzo, ma si faceva anche il pane di miglio, di panico, di riso - e secondo il modo di fabbricazione. Il pane di grano era il tipo più ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] Durante le cerimonie i sacerdoti buddisti giapponesi consumano il riso e lo offrono ai fedeli, un po' come avviene nelle cerimonie cristiane con il pane.
Dolci
La storia dei dolci lascia un po' l'amaro in bocca, perché nelle piantagioni di canna da ...
Leggi Tutto
Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] del sidro, del malto, della birra, della melassa, del riso, o addirittura per diluizione di acido acetico puro. L'aceto di i cibi. L'alloro, che entra pure nella composizione di amari e liquori, stimola la secrezione biliare ed è quindi considerato ...
Leggi Tutto
amaro
agg. e s. m. [lat. amarus]. – 1. agg. a. Di sapore che costituisce (col dolce, il salato, l’acido) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali; viene avvertito quando sono eccitati chimicamente particolari recettori nervosi disposti...
riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....