Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] colpo; attacchi antiforze e antirisorse; teoria della 'scalata'; risposta graduata; ruolo delle armi nucleari tattiche o di teatro strategia nucleare, in particolare quello dell'impiego graduale della forza, ebbe risultati disastrosi, permettendo alle ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , che di fatto andò sviluppandosi di pari passo col e col graduale formarsi di un vero e proprio mercato mondiale. Studiosi come F. dopo che l’esperienza dei era sembrata dare una risposta all’avanzata dei fascismi, la sconfitta repubblicana nella ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] ideologica di Hitler, esso fu il risultato graduale e cumulativo di un processo burocratico molto composito se controversa, che le stragi naziste costituissero una sorta di risposta alle stragi 'asiatiche' compiute poche decine di chilometri a est ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] non costituiva più, sotto l'aspetto tecnico-militare, una risposta ottimale alle nuove minacce.
Le operazioni 'fuori area', in cui 23.000 VFB e gli altri VSP. La graduale professionalizzazione del personale, unita alla disponibilità di nuovi mezzi ad ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] diventare un cristiano sospetto e di seconda categoria23? Poi, gradualmente, le ragioni della politica avevano prevalso e il papato della necessità della conversione o erano forse anche una risposta all’idea, ormai ovunque diffusissima, che gli ebrei ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] , pp. 143-169, sostiene l’idea di una conversione graduale che comincerebbe nel 310. Si veda inoltre R. van Dam cit., pp. 156-160, data la richiesta all’aprile 313 e la risposta al giugno dello stesso anno, non si può identificare il giorno esatto di ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] pratiche mediche proprie della medicina tradizionale cinese ‒ il loro graduale sviluppo all'interno di quest'ultima è descritto da Harper comparative?
A questo interrogativo cercheremo di dare una risposta articolata in tre momenti. Nei primi due ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] 670?-762) rimette in discussione la dottrina dell'illuminazione graduale, sino ad allora insegnata dalla scuola del Nord, e "Tre libbre di canapa"), altri in una domanda che rimane senza risposta ("Che rumore fa una sola mano che applaude?").
Vi è in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] l’Italia dichiarò guerra anche alla Germania; inoltre, il graduale aumento del peso e dei poteri del sottosegretariato per le equilibrio che va cercata, probabilmente, la chiave della risposta ondivaga del duce alle istanze spesso divergenti dei vari ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] economici nel ceto dei proprietari", in uno spirito di graduale riformismo e di libertà. Altri aspetti del lavoro anticipavano dell'utilità di un partito conservatore tornava invece nella risposta alla richiesta rivoltagli (16 genn. 1890) dall' ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...