Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] romana in materia di fede, autorizzò con magnanimità gli ortodossi a conservare i loro antichi riti, a continuare la Proseguì dunque il suo percorso che prevedeva il passaggio per Arezzo. Sulle ultime giornate di G. sappiamo poco. Dopo la sosta a ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] l'introduzione della pesca come mezzo di sostentamento e con l'uso del fuoco; il passaggio allo stato selvaggio più progredito avviene più complessi, quali la partecipazione politica, i riti religiosi e la struttura familiare, presentano difficoltà ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] a Roma. In definitiva, il passaggio dell’Impero al cristianesimo abolì i riti pagani, ma non la mentalità che questi riti esprimevano.
Vi sono evidenti ambiguità in questo processo di ‘sostituzione’, come pure ampi spazi di ingerenza ecclesiale che l ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] insediate consistenti comunità ebraiche, le cui festività e riti, con il loro solenne fascino, esercitavano sui cristiani , nei primi decenni del IV secolo, le basi di un passaggio da relazioni di discordia concors tra ebrei, pagani e cristiani a una ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] i termini di parentela, per passare poi ai nomi degli oggetti artificiali, come gli edifici, gli utensili, o anche i riti, per si tratti del pesce tuo".
Nella versione Song, questo passaggio diventa semplicemente: "Gan si pronuncia gong+tan. Pesce ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] della modernità sono lontanissimi dai culti degli dei, dai riti religiosi e dalle funzioni liturgiche" (Kantorowicz, 1946, su cui avverrà il passaggio da una concezione dell'autorità incarnata nel suo titolare all'idea di un potere impersonale, a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] il Classico delle odi (Shijing), le Memorie sui riti (Liji), i Riti dei Zhou (Zhouli), il Cerimoniale (Yili), gli Annali , che svolsero una funzione di mediazione, la disposizione del testo non subì modifiche nel passaggio dai manoscritti ai libri a ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] come Yu a rendere disponibili conoscenze tecniche di base a chiunque fosse stato in grado di pagare i modesti prezzi dei libri pubblicati.
In conclusione, il corso storico della dinastia Ming costituisce un passaggio da un regime, in cui i limiti ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] al 1943. Fu il primo caso di annessione di una zona a maggioranza greco-ortodossa. Il passaggiodi queste isole dal controllo turco a quello dal patriarcato di Mosca, che intendevano continuare a celebrare secondo i propri riti, ha esteso ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] esteriore dei diversi riti religiosi. La stessa costruzione nella sua villa di Marlia di una cappella di rito greco unito di Madrid, che con la scusa del suo passaggio al protestantesimo, poteva negargli l'assegno di cui godeva quale infante di ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...