Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dovuta non già al ripudio divino, come hanno sostenuto taluni cristiani, ma, al contrario, al fatto che Dio ama che non poteva essere ridotto a un simbolo - e mosse dalla rivelazione al popolo di Israele, per giungere ai compiti comuni che legano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] contestazioni e disapprovazioni che lodi. Certo, il Giovio non rivelava nelle sue pagine la tempra del grande storico: il confronto in tredici volumi abbracciava la storia dei primi tredici secoli cristiani e fu pubblicata a Basilea fra il 1559 e il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e del sindacato a sostegno dei lavoratori e dei contadini. Impegno, però, strettamente dipendente dalla «Filosofia cristiana e Rivelazione», dall’autorità ecclesiastica alla quale non si può negare «il diritto di pronunziarsi sull’idoneità d’un ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] suo successivo cambiamento di opinione63: egli avrebbe trovato solo più tardi, per mezzo di ripetute rivelazioni, la strada verso la religione cristiana, ma allora avrebbe stabilito un legame particolarmente stretto con Dio e sarebbe stato in grado ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Sembra che il pomo della discordia sia l’Armenia, diventata cristiana già a partire dal 314 sotto il regno di Tiridate III, Costantino diventa innanzitutto un miles Christi tramite la rivelazione del segno divino. Egli lo inserisce nell’orazione ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] sul principio di autorità, desunto dalla rivelazione e dalla tradizione. Il messaggio conteneva elementi Menozzi, Tra riforma e Restaurazione. Dalla crisi della società cristiana al mito della cristianità medievale (1758-1848), in St.It.An-nali, IX ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] il quale egli avrebbe vinto i tiranni nemici dei cristiani; sovrano che era stato battezzato in circostanze miracolose e »).
Anche il canone della festa di Costantino (e di Teodosio) rivela qualche ritocco: il salmo di entrata è cambiato con il 20, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] governi liberali del Regno di Sardegna si adoprarono per l'abrogazione del foro ecclesiastico. La difesa della cristianità si rivelava in definitiva controproducente. Ben altri problemi assorbivano in quegli anni l'attenzione del papato. Prima di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Costantino. Già nel conflitto con Licinio la Chiesa cristiana e la sua propaganda dimostrano di essere un alleato di la pace interna. La legislazione in ambito religioso si rivela funzionale alla diffusione di una severa morale religiosa, per ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] con lo sviluppo della rappresentazione cristiana della vicenda. Lattanzio, seppure con molta sobrietà, richiama nella Morte dei persecutori, opera composta non molto tempo dopo la battaglia di ponte Milvio, la rivelazione diretta dell’identità del ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...