Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] così dall'impiego del nucleo biblico originario della rivelazione, ripensato e riportato nel contesto ideologico dell' 1977).
M. Papadia, Conversano. Il sistema contro una comunità cristiana, Vibo Valentia 1972.
A.J.M. Ossio, Ideologia mesianica del ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] ai vescovi italiani e che aveva però di mira principalmente la democrazia cristiana di Murri.
Ma i tre documenti nei quali si è oggi fede (1, 5, 7-8); rivendicazione del concetto cattolico di rivelazione, di fede e di dogma (20-22, 25-26); condanna ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] le stesse noie, gli stessi pericoli, le stesse paure, hanno rivelato i preti al popolo e il popolo ai preti, con i manifesti di Stoccolma (partigiani della pace); poi un opuscolo: Cristiani contro la bomba atomica; nel 1951 essi aderiscono e si ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] biblico Seth, a cui attribuiva un ruolo centrale nella rivelazione dei segreti cosmogonici che formano il soggetto di quei quelle sette erano state concepite del tutto al di fuori della dottrina cristiana. Ma non è certo che si possa parlare di uno g. ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] caduto, ma non divenuto come in altre religioni, ad es. la cristiana, Satana, e non adorato in quanto diavolo, ma per la sua natura principali sono due, il Libro Nero e il Libro della Rivelazione, di cui abbiamo redazione araba e curda e che scritti ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
*
Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] , nella fede, con Cristo, unico fattore della creazione, della rivelazione e della grazia divina. Da tale momento del tutto interiore è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiese cristiane nell'unica comunità di Cristo. Ritornato in patria e ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] dichiarava di sentirsi unito in nome di una suprema fratellanza cristiana e della quale accettava i 39 articoli. La separazione avvenne essere divenuto figlio di Dio; il secondo è un'istantanea rivelazione per cui l'uomo sente di aver distrutto in sé ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] la struttura richiesta dalla celebrazione dell'eucaristia, in cui si rivela e realizza per eccellenza la Chiesa di Dio. L' Chiese locali di Cristo, fu chiesto a tutte le Chiese cristiane di vincere lo spirito di diffidenza e acrimonia, e di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] nella Bibbia confermavano il potere e la verità della dottrina cristiana; non si doveva consentire ad altre religioni di millantare o possa capire? Vi sono dei segreti che non intende rivelare?
Boas frequentò Quesalid per oltre trent'anni, e tra il ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dovuta non già al ripudio divino, come hanno sostenuto taluni cristiani, ma, al contrario, al fatto che Dio ama che non poteva essere ridotto a un simbolo - e mosse dalla rivelazione al popolo di Israele, per giungere ai compiti comuni che legano ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...