GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] alle lotte deicontadini e dei braccianti della Romagna; collaborava, inoltre, a Critica sociale, la rivista di F. Turati.
Nel 1910, mercato. Si tratta di una critica sorprendente, perché è rivolta a una teoria che considera il mercato il luogo in ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] . Sorvegliò di persona i lavori agricoli e la vita privata deicontadini, e diresse i fattori con regolamenti, bandi e discorsi. Il controllare la città in stato d’assedio. Non fu però la rivolta in Sicilia che mise in crisi il ministero, ma di nuovo ...
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SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] assumere in seguito la presidenza dell’Alleanza nazionale deicontadini: un organismo di massa con cui il PCI è che, tanto la repressione della rivolta ungherese da parte delle truppe sovietiche che la stessa guerra dei Sei giorni tra Israele e le ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] regno di Vittorio Amedeo III, la legge dei pubblici, rivolta all’amministrazione delle comunità locali, attinse alle di Vittorio Amedeo III, all’affrancamento di due terzi deicontadini dai tributi signorili.
La riforma più ambiziosa del governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] potere, le Arti, almeno fino al tumulto dei Ciompi del 1378 (ossia, la rivoltadei poveri operai sotto la direzione del cardatore Michele gratuite a proprio favore a carico di artigiani o contadini bisognosi di appoggio:
E di certo è in primo ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] pietà. Questo però non trova conferme nelle principali fonti sulla rivolta, pur molto dettagliate. Inoltre, di rado i dati di e che, appartenendo all'aristocrazia locale, avevano la fedeltà deicontadini arruolati: fra loro il fossanese G.A. Bava (avo ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] "Contemporaneo dei crepuscolari è nell'intimo crepuscolare" (Tilgher); fin dall'inizio la sua attenzione era rivolta a accetta di uccidere lo zio per far scoppiare le rivendicazioni deicontadini alla dignità. Ma di fronte al cadavere dello zio, ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di L. era e restava religioso: la sua opera sarebbe stata rivolta d’allora in poi all’edificazione della Chiesa «evangelica» (L al saccheggio. L., inizialmente favorevole alle rivendicazioni deicontadini, si irrigidì però davanti alle violenze e alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sparta e i Greci: dall'egemonia sulla Grecia al folklore sanguinario
Massimo Nafissi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 371 a.C., sul [...] delle tensioni con Atene nel 461 a.C. è legato alla rivoltadei Messeni, scoppiata dopo che un terribile terremoto colpì la Laconia. odio da parte di Sparta nei confronti di questi contadini dipendenti, che popolavano le campagne di Laconia e Messenia ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] elevare le conoscenze e le condizioni di vita deicontadini. Si trattava di un progetto di impronta Figline la "scuola delle feste", una scuola d'istruzione professionale rivolta ai giovani artigiani, ai quali venivano impartite nozioni di disegno, ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...