tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...]
Dalla Rivoluzione francese al 1914. Mutamenti radicali si ebbero però soltanto a seguito della Rivoluzione francese, di successo nelle campagne tedesche del 1939-41, anglo-americane in Normandia e nelle Ardenne e nelle controffensive e offensive ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] resta una sfida solo parzialmente vinta.
La rivoluzione delle tecnologie informative agisce sull’organizzazione di un umane e materiali. Parte da questo presupposto la scuola americana di human relations che, con il contributo fondamentale di E ...
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Generale e uomo politico (Saint-Roch de Chavagnac, Alvernia, 1757 - Parigi 1834). Deputato della nobiltà agli Stati generali (1789), cercò un accordo con il Terzo Stato. Scoppiata la rivoluzione, ebbe [...] La F. fu colpito dalla dichiarazione di indipendenza americana del 1776 e si adoperò per indurre il governo azione europea che La F. andava svolgendo (solidarietà con la rivoluzione italiana del 1831 e con quella polacca, tentata spedizione in ...
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Stato federato degli USA (105.586 km2 con 7.882.590 ab. nel 2009), nel Sud-Est. Capitale Richmond. È costituita da regioni naturali molto diverse: nella sezione occidentale si estende il Blue Ridge del [...] l’invio di deportati dall’Africa, mentre i nativi americani furono definitivamente assoggettati nel 1644. Nel 1624, intanto politica coloniale britannica e degli eventi che portarono alla rivoluzione. Nel 1774 si riunì a Williamsburg una Convenzione, ...
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Generale (Aix-en-Provence 1759 - ivi 1828). Partecipò alla guerra per l'indipendenza americana e alle guerre della Rivoluzione francese; nel 1796-97, si distinse all'assedio di Mantova; nel 1802, fu posto [...] in disparte perché contrario al consolato a vita di Napoleone. Avendo aderito più tardi all'Impero, ebbe nel 1805 il comando della fortezza di Mantova; nel 1807, occupò la Dalmazia; dal 1808 al 1813 fu ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] esemplare di una clamorosa falsa notizia, alle soglie della Rivoluzione francese del 1789".
Prima di procedere oltre nell'analisi , 1971; Man and the natural world, 1983); o dell'americana N. Zemon Davis (Society and culture in early-modern France, ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] petrolifera del 1973 (che indeboliva fortemente il monopolio della moneta americana a Occidente) e del crollo nel 1989-91 dell'impero dell'ideologia di massa e del ricorso al mito della 'rivoluzione' tanto a sinistra quanto a destra che risiede la ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] forza morale non può più, come prima della rivoluzione industriale contemporanea, supplire in qualche misura alla così la nozione organica di "gruppi di azione" (task forces degli Americani) il cui unico fattore di omogeneità fra i varî tipi di navi ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] Weber) si misero a contatto con la storiografia e la sociologia americana ha aspetti ingannattiri. Un indirizzo di storia delle idee come particolare metodo d'interpretazione. Se in Francia è la rivoluzione francese che opera da banco di prova per le ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] la Révolution française, Paris 1978 (trad. it. Critica della rivoluzione francese, Roma-Bari 1980).
J.L. Gaddis, Strategies of containment: a critical appraisal of postwar American national security policy, New York 1982.
R. De Felice, Prefazione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...