BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] . come un moderato, erede del riformismo consalviano); R. Del Piano, Roma e la rivoluzionedel '31, Imola 1931, passim Geschichte im Osterreich 1760-1850, V, Lockerung und Aufhebung des Yosephinismus 1820-1850, Wien-München 1961, pp. 27 ss., 48, 109, ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Indicem;R. Moscati, Il generale C. F. nella Rivoluzione napoletana del1820, in Rass. stor. nap., I (1933), pp. 25-41; A. Omodeo, Difesa del Risorgimento, Torino 1951, pp. 369-399; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] V. Trefilova, J. Sedova e O. Preobrajenska. In seguito alla rivoluzionedel 1905 il C. lasciò la Polonia e si stabilì a Torino, (1760)di J. G. Noverre ed il Traité de ladanse (1820)di C. Blasis, si siano venuti articolando i metodi attuali come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] presso la Santa Sede (1845-1848). Dopo la Rivoluzionedel 1848, destituito dal nuovo governo, ritorna ῾italiano᾿, ’état actuel de cette science, «Annales de législation et de jurisprudence», 1820, 1, pp. 1-69, 357-428.
Sur les principes dirigeans ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] persino della misera fine del Prina. Secondo la relazione del senatore L. Armaroli (Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel . La seconda scuola, di trecento alunni, fu aperta agli inizi del1820 nella parrocchia di S. Nazaro, a S. Caterina. Nel suo ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] al 1815; il B. sperava di farlo rappresentare per la quaresima del1820, ma a tale data era ancora incompiuto. Poi venne l'arresto discendente dei Normanni che partecipa alla rivoluzione napoletana del 1799 e ai moti del 1821. Ma anche questo romanzo ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Ferdinando De Luca, geografo e matematico, già membro del Parlamento costituzionale del1820. Iscrittosi all’Università di Napoli, nel 1836 vi negli anni della Restaurazione, partecipò alla rivoluzionedel 1848 per poi sperimentare la prigionia e ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] giovanissimo alla rivoluzionedel 1799 e poi aveva collaborato come ufficiale di marina con il regime murattiano. In seguito aderì alla carboneria partecipando anche ai moti del1820, cosicché l'anno seguente la repressione borbonica lo costrinse ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] Dopo l’ordinazione sacerdotale nel 1820, fu rettore nel collegio di Novara e, dal 1824 al 1829, del Collegio romano, l’ateneo in G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzionedel ’48. Con documenti sulla condotta della Compagnia di Gesù e scritti ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] non si conosce molto; è certo che lo ritroveremo a Ginevra fra il 1820 e il 1822. Sia nelle sue deposizioni di fronte al Salvotti e alla dei deputati nel 1842 e nel 1846. Dopo la Rivoluzionedel febbraio 1848 ottenne, per breve tempo, un incarico al ...
Leggi Tutto