Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] non era più una questione di eserciti contro eserciti, ma di nazioni contro nazioni. Questo processo era cominciato al tempo della Rivoluzionefrancese; ma è nel sec. XX, grazie alla comparsa di nuove armi, come il sottomarino e il bombardiere, e in ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] dello Stato. Né si accoglie con decisione il riconoscimento in positivo del diritto al lavoro che pure, durante la Rivoluzionefrancese, era stato sancito dalla carta dei diritti dell'uomo.
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, nei diversi ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] come hanno fatto i geopolitici tedeschi del primo Novecento, o di ‛frontiere naturali', come è avvenuto durante la Rivoluzionefrancese, nonché tutti coloro che fondano la politica su una presunta volontà divina, su ‛diritti storici', su un manifest ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] , è fornito dall'esperienza e dall'intatto mito politico della prima dittatura repubblicana di Roma.
Tutto cambia con la Rivoluzionefrancese e in particolare con l'esperimento giacobino (31 maggio 1793-9 termidoro 1794). Ancora prima dell'avvento di ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] letteratura italiana di F. De Sanctis, il G. attribuisce un valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzionefrancese (Scritti giovanili, pp. 22-26). Rimase, quindi, un punto di riferimento costante e nei Quaderni sarà evocato come ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] positiva interpretazione prende forma compiuta e profondità di pensiero quando la crisi degli Stati tedeschi, dopo la Rivoluzionefrancese e le guerre napoleoniche, impone alla coscienza di quella nazione, con drammatica urgenza, il tema del politico ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] des citoyens d'un même état ou profession del 1417 giugno dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzionefrancese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Ormai indebolite dalle interferenze dei sovrani e dalle resistenze politiche, le gilde ebbero il colpo di grazia dalla Rivoluzionefrancese. La legge Le Chapelier (1791) abolì tutte le corporazioni in Francia, e le armate rivoluzionarie portarono con ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] coprì la carica di primo ministro dal 1783 al 1801 e dal 1804 al 1806. L'impatto della Rivoluzionefrancese e il coinvolgimento inglese nelle guerre contro la Francia rivoluzionaria e napoleonica contribuirono potentemente a coagulare quell'impasto ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] alla caricatura aristofanea.
Il nesso tra la rinascita del termine demagogia e la demonizzazione postuma della Rivoluzionefrancese giova a comprendere il diverso trattamento del termine in alcune importanti enciclopedie nazionali. Nell'Encyclopaedia ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...