GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , non suscitando più interesse dopo il radicale mutamento di prospettive dell'economia europea avvenuto dopo la rivoluzioneindustriale e il trionfo del liberismo di ispirazione smithiana. Sarà comunque presa in considerazione dagli storici del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] altri manoscritti avvenne nel corso del 19° sec., contemporaneamente allo sviluppo del progresso tecnologico moderno tra rivoluzioneindustriale e positivismo, favorendo quindi l’avvento di un mito di Leonardo ‘precursore’ della scienza moderna. Le ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] Pascoli e Barga… 1996, a cura di M. Pazzaglia, Firenze 1997; V. Roda, La folgore mansuefatta. P. e la rivoluzioneindustriale, Bologna 1998; R. Barilli, P. simbolista. Il Poeta dell’avanguardia “debole”, Milano 2000; G. Capovilla, P., Roma-Bari 2000 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] mediante una categoria interpretativa desunta dall’universo concettuale scaturito, fra 19° e 20° sec., dalla prima rivoluzioneindustriale, secondo una sintassi intellettuale del tutto estranea al mondo e alle logiche caratteristiche dell’Italia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] di un suo contributo originale, specie se visto nello sfondo storico oltremodo interessante dei primi contraccolpi della rivoluzioneindustriale sulle aree europee più arretrate e agricole, come il Mezzogiorno d’Italia. Fino a quando cioè la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] seta, «Quaderni storici», 1997, 3, pp. 717-34 (ora in Id., La seta in Italia. Una grande industria prima della rivoluzione-industriale, Bologna 2009, pp. 473-94).
M.L. Pesante, Il commercio nella repubblica, «Quaderni storici», 2000, 3, pp. 655-96.
R ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ) riassume non solo la sua impareggiabile conoscenza della storia europea dagli albori dello scorso millennio fino alla rivoluzioneindustriale, ma riprende insistentemente, soprattutto nella prima parte, uno dei temi a lui più cari: la necessità di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] Gobetti (e anzi attirandosi una sua precisazione) I presupposti economici del liberalismo. Figlio della rivoluzioneindustriale, il liberalismo aveva trovato in Inghilterra il terreno ideale di crescita. Individualismo, antistatalismo, liberismo ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] .
Il C. analizza chiaramente le cause, le conseguenze, i rimedi della questione sociale. Questa nasce dalla rivoluzioneindustriale, dalla libera concorrenza (frutto di un'utopistica concezione di un'umanità non ferita dal peccato originale), dalla ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] e la socialdemocrazia, inStoria delle idee politiche, economiche e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzioneindustriale, Torino 1972, pp. 730-794; Pietro Nenni libertario e giacobino, in P. Nenni, Vento del Nord. Giugno 1944 ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...