Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] celesti e dalle analisi sperimentali dell'Ottica (pubblicata in inglese nel 1704, in latino nel 1706). In tal e parte in causa. Non sono mancati, nel corso delle rivoluzioni scientifiche del Novecento, i profeti di sventura che hanno interpretato le ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] e sulla struttura dell'Universo. Nel periodo della Rivoluzione scientifica intorno a questo tema si trovarono a finì per prevalere la teoria dell'ovovermismo elaborata dall'inglese George Garden, dall'olandese Nicolaas Hartsoeker e dal francese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] Regno di Napoli si passò in pochi anni dalla rivoluzione al murattismo. In questo contesto particolarmente problematico Galluppi non , sia con il razionalismo cartesiano che con l’empirismo inglese, sia con il sensismo di Condillac che con l’ ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] bene come far valere i propri interessi nella Camera alta inglese (e tramite i loro figli più giovani anche nella Camera Die Neue Zeit", 1904-1905, XXIII, n. 18 (tr. it.: La rivoluzione in Russia, in Scritti scelti, a cura di L. Amodio, Milano 1963). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] la categoria di ‘guicciardinismo’ a quella di ‘rivoluzione passiva’). E altrettanto significative sono le parole utilizzate già hanno largo spazio nella cultura europea, specie in quella inglese. Nell’Introduzione generale si è già ricordata la ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] , si è Francesi e non Algerini e non Tedeschi e non Inglesi, ecc. - si rispecchia nel mito politico, nel senso di politici, Torino 1970).
Pellicani, L., Sul mito della rivoluzione, in Rivoluzione e totalitarismo, Roma 1992, pp. 149-160.
Reszler, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] Pisa, in casa di Janet Nathan Rosselli, sotto il falso nome inglese di un anonimo Mr Brown, il 10 marzo 1872.
Primi scritti europeo e si era esercitata sull’esempio di altri casi e rivoluzioni nazionali: se negli anni Venti erano state la Spagna e la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] di chimica, rispettivamente degli stahliani francesi e dei chimici pneumatici inglesi. Queste due diverse tradizioni si confrontarono nel corso della Rivoluzione chimica soprattutto attraverso l'opposizione tra i modelli contrastanti della concezione ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] all'erudito: "Il filosofo non è né francese né inglese né fiorentino - osserva Voltaire alla voce Cartésianisme del espressioni, oscillanti tra razionalismo e misticismo, tra rivoluzione e conservazione, tra carattere aristocratico e aspirazioni ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] XX secolo va vista a partire dalla frattura operata dalla Rivoluzione e dal tentativo tragico di unire politica e religione rinnovata forte connotazione laica assunsero infatti i nascenti liberalismi inglese e francese, mentre in Italia il problema ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Englog
s. m. inv. L’inglese modificato e semplificato dal contatto con la lingua tagalog, molto diffusa nella Repubblica delle Filippine. ◆ Chi apprende a parlare in inglese non assorbe passivamente la lingua, ma la trasforma. Nuove forme...