Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] riferimento per l'identità nazionale, e persino per la rivoluzione. Non più formale e stilizzato, né volgare e preteso dal pubblico. I borghesi commercianti della vitalissima città tedesca si quotano perché vi venga costruito un nuovo teatro, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] (1873-1949) a Svalöf e il suo collega e amico tedesco Erwin Baur (1875-1933). Negli anni Trenta, tali idee ricevettero sia mutata radicalmente nell'ultimo quarto di secolo. La rivoluzione verde ha introdotto nuove sfide nel mirino dei politici; ...
Leggi Tutto
Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] definiti come 'socialdarwinisti' il nazionalismo e l'espansionismo tedeschi, risulta difficile parlare di un coerente darwinismo sociale, il socialismo inglese, che, interpretando la rivoluzione essenzialmente come fenomeno morale, si sposa al ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 'diritto all'autodeterminazione dei popoli', invenzione del capo della Rivoluzione russa, Lenin, e del presidente americano Woodrow Wilson. Tale 'diritto' - che in fondo legittima la riunificazione tedesca, almeno dal punto di vista dei suoi stessi ...
Leggi Tutto
Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di regolarità nei fenomeni sociali.
La scuola storica tedesca si trovava in una fase di radicale storicismo, et la Révolution, Paris 1856 (tr. it: L'antico regime e la rivoluzione, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. I, Torino 1969 ...
Leggi Tutto
Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] industriale. Rathenau, ad esempio, osservando la situazione economica tedesca alla fine della prima guerra mondiale, rileva come classe) si chiarisce anche il dibattito circa la presunta rivoluzione manageriale e l'emergere di una nuova classe. Al ...
Leggi Tutto
Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] ossia sul tentativo sistematico - messo in atto dalle autorità tedesche durante la seconda guerra mondiale - di annientare l'intero milione e più di persone furono uccise nel corso della Rivoluzione messicana tra il 1910 e il 1920. Altri esempi di ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] , il Krestintern, sulla realtà delle campagne russe dopo la Rivoluzione d’ottobre. La sua attività, che si svolge, dopo dei cattolici in Europa tra guerra e dopoguerra
Lo studioso tedesco Gerd-Rainer Horn – curatore del volume Left Catholicism 1943- ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] Indie Olandesi a causa di dissensi politici legati alla Rivoluzione francese, ma nel corso del viaggio fu eseguito , esplorò la Siberia e alla quale partecipò lo zoologo d'origine tedesca Peter Simon Pallas (1741-1811); quindi quelle che Carlo III di ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] nazismo. L'isteria di massa che travolse i Tedeschi, considerati in passato un popolo all'avanguardia della riti, lo stesso vale per il successo delle rivolte o delle rivoluzioni. Ne consegue che nelle società in cui la legittimità del potere ...
Leggi Tutto
minirivoluzione
(mini-rivoluzione, mini rivoluzione), s. f. Cambiamento apparentemente considerevole, ma dalle conseguenze limitate. ◆ Oggi Forza Italia rappresenta una bella fetta dei gruppi del Ppe nell’Europarlamento e ne è uno degli azionisti...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...