DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] costruzione della scalinata; furono presentati al papa diversi progetti, in alternativa, dal D , pp. 76-101; S. Vasco Rocca, SS. Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, ad Indicem; E. Settimi, Notizie d'archivio sull'opera di F. D. ..., in Palladio, II ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] il papa Innocenzo XII, che poi si occupò della sua educazione, facendolo studiare a Roma presso i gesuiti. Nel 1722 l'A. entrò Morozzo della Rocca (1748, alterato, poi distrutto nella seconda guerra mondiale), del palazzo Asinari di San Marzano, ...
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Alfredo, Re del Wessex
M. Gibson
Figlio minore di Etelvulfo, re del Wessex, A., nell'853 ancora bambino, "fu consacrato re" a Roma da papa Leone IV (Anglo-Saxon Chronicle, sub anno; Asser, Vita Alfredi [...] 'opera carolingia in metallo sbalzato, e il c.d. gioiello di A. (Oxford, Ashmolean Mus. of Art and Archaeology), un monile in oro, cristallo dirocca e smalto, con un'iscrizione in inglese antico sulla cornice: "Aelfred mec heht gewyrcan" ('A. ordinò ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] dell'attività di P. è il monumento funebre dipapa Clemente IV (m. nel 1268), attualmente nel braccio sinistro del transetto di S. Francesco alla Rocca a Viterbo, ma originariamente collocato nella chiesa viterbese di S. Maria di Gradi, quasi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] villaggi più ricchi come l'insediamento minerario pisano diRocca San Silvestro, le abitazioni contadine in pietra quello della propria famiglia con la costruzione di torri; esemplificativo è il caso dipapa Innocenzo III, il quale, nei primi ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] riceveva il pagamento di 150 fiorini d’oro per «certe dipinture che fa nella camera della Santità Nostro Signore Papa». I palchi erano cui i carri corrono a incontrarsi, una striscia diroccia spianata al di là della quale si apre improvviso un altro ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] sensibilissime mani sono sorrette da cilindri di cristallo dirocca e lamine smaltate secondo tecniche disomogenee. nr. 45) - e quello di s. Valerio nel tesoro della cattedrale di Saragozza, opera dei c.d. orafi dipapa Luna (Leone de Castris, 1994 ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di sorpresa, sono raccontate dalla stessa penna di Sigismondo nella lettera inviata «dal campo contro la roccadi Misistra» il 16 agosto 1464 al doge di fonti d’archivio alla nota 1. Quella del papa, in definitiva, sembra essere stata fino all’ultimo ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] proibizione ai vescovi dipapa Gelasio I (492-496) di consacrare chiese che non fossero sufficientemente dotate di proprietà fondiarie ( operanti nella Cupola della Roccia, nella Grande moschea di Medina (705-710) e in quella di Damasco (706), i ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Cultura e spiritualità in Bergamo nel tempo dipapa Giovanni XXIII, Atti del Convegno di studio (Bergamo 1981), Bergamo 1983, pp Perf., V, 1978, coll. 217-233; G. Rocca, Riorganizzazione e sviluppo degli istituti religiosi in Italia dalla ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...