MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] da Sisto V. Rinnovando il volto della città si voleva mostrare al mondo la rinascita documentato a Varese.
L’improvviso allontanamento da Roma è spiegato dalle fonti antiche con un affaccia dalla finta balaustra aperta a strapiombo sul presbiterio, ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] d'intendenza della stessa città, ed in questa lui, nel clima di elezioni aperto dal proclama di Moncalieri, il 106, 233; Indice gen. degli Atti Parlam., II, Storia dei collegi elettorali, Roma 1898, pp. 125 s.; L. Chiala, G. Dina e l'opera sua nelle ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] Aldo, che andava diffamandolo per la città, e che nel 1566 giunse a produce i frutti migliori, aperta com'è ad una ; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti italiani, II, Roma 1928, pp. 24-28; G. Bilancioni, Leonardo e C., in Riv. ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Zuccari.
La permanenza a Roma fu certamente intervallata da rientri nella città natale. Al 1552 dovrebbe risalire sa che verso il 1560 Passerotti si era sistemato a Bologna, dove aveva aperto, presso le due torri, un «bello studio di varie cose di ...
Leggi Tutto
BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] precedente, in M. Berengo, Città italiana e città europea. Ricerche storiche, a cura di M. Folin, Roma 2017, pp. 275-290. ; Sull’organizzazione della cultura veneta dopo l’Unità. Lettera aperta a Gianfranco Folena, in Omaggio a Gianfranco Folena, II, ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] data, dalla politica aperta in senso confessionale nominare T. Porcacchi suo procuratore in città: nel 1554 era a Pescia, in Doni, IMarmi, Firenze 1863, I, pp. XLVII-L; Annali di Gabriel Giolito, Roma 1890-95, s.v.; A. Salza, Intorno a L. D., in Rass. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] ; in alcune città, come L'Aquila, Sulmona, Popoli, l'insoddisfazione sfociava in aperta ribellione, mentre S. de' Conti, Le storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di G. Racioppi, Roma 1883, 1, pp. 250, 252 s.; II, pp. 34, 78, 83, 85, 104-109, ...
Leggi Tutto
TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] i Trenta non furono immuni dall’adesione più o meno aperta a quelle idee ‘eterodosse’ di matrice transalpina, con le -Papiani, a cura di P. Marchi, Roma 1992, p. 69; S. Adorni-Braccesi, «Una città infetta». La Repubblica di Lucca nella crisi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a , Il sogno di Polifilo prenestino, Roma 1980 ("ars fingendi", 1). Sulle in onore di Tammaro de Marinis, III, Città del Vaticano 1964, pp. 136 s.; ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Curia durante le sue innumerevoli controversie, ed in molte città italiane diventò il corrispondente, l'amico, il consigliere, il (Roma 1755), ma ormai il pubblico di un secolo sempre più "rischiarato" dai lumi cominciava a sentire aperto fastidio ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...