schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] nei lavori agricoli, migliore nelle città e presso i privati; talvolta sui mercati (celebre quello di Delo). Anche a Roma vi erano differenze nel prezzo: 1000 sesterzi per uno dei neri’ era stata aperta dalle numerose importazioni in Portogallo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il massimo fiorire della città di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] . legato al fondamentalismo religioso, gli anni Ottanta si sono aperti con un'escalation di alcuni focolai di conflitto, già visibili necessari al loro emergere. Soprattutto nelle due grandi città, Roma e Milano, gli scontri armati sempre più violenti ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , distrutto nel 1507. Ne fu architetto A. Bibiena e fu aperto nel 1763 col Trionfo di Clelia del Gluck. È stupendo per l Romagna, alle Marche, fin quasi alle porte di Roma. Tutte le città insorte si unirono con Bologna capitale e costituirono il ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] la qualifica di città libera alle città anseatiche e tra Un gabinetto di battaglia von Papen avrebbe aperto un'era di torbidi con esito imprevedibile di Maiorca. La visita del generale Göring a Roma nel gennaio 1937, quella del ministro degli Esteri ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] a sorgere in luogo centrale della città, sia isolato e fronteggi una piazza locali adiacenti, sia per i locali di ufficio, aperti verso il salone, oppure chiusi da vetrate.
Oltre (fig. 2), e la Borsa di Roma ha sede nell'antico tempio detto di Nettuno ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] capo nell'archigallo e la sua sede centrale a Roma, precisamente nei due templi del Palatino e del 'ordine nell'ambito della città. Gl'individui aventi gli ; e sotto la forma di una guerra aperta, sostenuta con armi e organizzazioni militari, nelle ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] che fissa definitivamente i rapporti tra le città collegate e l'Impero. Questo documento, personalmente) e in una copia aperta (ch'egli giunto a destinazione trasmette due recenti sentenze della Cassazione italiana (Roma 20 aprile 1915, 31 gennaio ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] titolo v della Costituzione, si è aperta una stagione di forte espansione della uno studio sistematico della s. nelle città attraverso ricerche empiriche sulla società urbana. strategie e pratiche della società di controllo, Roma 2000.
V. De Astis, B. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] giunto a Roma in circostanze tanto diverse da quelle da lui immaginate, non lasciò più la città perché vittima estate (S. Giovanni, S. Pietro, ecc.) le chiassose veglie all'aperto, o verbenas. Celeberrime le grandi feste di Siviglia, dal 18 al 21 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...