La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] Non c'è una storia fantastica d'A. al di fuori di quella del suo regale allievo. Anche il fatto storico che A. fu maestro d'Alessandro giovinetto si rispecchia nel romanzo dell'eroe, tramandato al Medioevo, non senza confusioni e aggiunte immaginarie ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] e risente dell'anacronistica rappresentazione dei romanzi volgari su Alessandro. Il P. ritenne invece d' amore; non la storia di quell'amore. Fu un'illusione il credere di poter ricostruire dai cenni delle Rime il "romanzodi Laura e Francesco" esse ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] solo spiega l'istituto, ma addirittura cerca di giustificarlo.
La morte diAlessandro Magno, seguita dopo poco da quella del fiorisce nelle forme del romanzo con Giambulo ed Evemero, che vagheggiano sogni di comunità perfette in fantastiche isole ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] il suo mito in questa o in quella guisa: sì che Cesare apparirà nei romanzi cavallereschi, alla stessa guisa diAlessandro, anch'esso nome-simbolo, travestito nei panni di un cavaliere-eroe medievale. Ed egli entra allora nelle varie leggende e viene ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] , molto a Cherilo, lodatore diAlessandro Magno: da Mecenate erano invano sollecitati alle lodi di Augusto e di Agrippa i lirici dell'età un poema che, pur derivando la materia dai romanzidi cavalleria, avesse unità d'azione e s'attenesse alle ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] e fede, sopportò le miserie derivanti dal regime reazionario diAlessandro III, e del governatore per l'Estonia principe Sachovskoj naturalistica. I romanzi sociali di E. Wilde, le novelle satiriche di E. Peterson, le opere di altri prosatori ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] sacra fioriva ancora. Tra le narrazioni furono amati i rifacimenti di storie antiche meravigliose, quali il romanzodi Cambise (le cui prime versioni rimontano forse al sec. VI) e quello diAlessandro. La poesia, che nel periodo più antico si era ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] : il Seicento che compare nella Vita di Torquato Tasso, scritta dal Manso, in quella diAlessandro VII, dettata dal card. Sforza Pallavicino del lavoro filologico in tutti i campi - classico, romanzo, germanico - e per l'altra il nuovo senso della ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] loro. Altrettanto è di lettere diAlessandro Magno e dei successori, dell'indiano Calano e dello scita Anacarsi. Nel sec. I a. C., e specialmente fra questo e il I-II d. C., è un pullulare di siffatta letteratura, fino al romanzo: ad essa consacrò ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] Tra questi film si può citare Atlantide (1932), dal popolare romanzodi P. Benoît, La tragedia della miniera (1931), film a Genina, Carmine Gallone, Mario Camerini, Gennaro Righelli, Alessandro Blasetti, Guido Brignone, Amleto Palermi, Mario Bonnard, ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...