Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] , Urmuz. La prosa attesta anche la presenza di generi più attuali. È il caso del romanzodi introspezione psicologica di H. Papadat-Bengescu, M. Caragiale, C. Petrescu o del romanzodi ispirazione storico-sociale di L. Rebreanu. Appartiene al periodo ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] alla morte di Alfonso I (1185), i confini del regno (il titolo di re era stato riconosciuto da papa Alessandro III solo ai problemi sociali in romanzidi spiccata impronta verista. Per la novellistica è importante la produzione di J. V. Fialho ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] di Vitus Bering (1741), inglese di James Cook (1778), spagnola diAlessandro Malaspina (1791) e inglese di George poco diffusa, è rappresentata soprattutto da Wacousta (1823), romanzo storico picaresco di J. Richardson. Si ricorda poi T.C. Haliburton ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] rive mediterranee della regione. Dopo la morte diAlessandro (323), la S. fu stabilmente dominata di Siviglia,1995) e con Ḥ. Kayyālī, giornalista e traduttore, autore anche diromanzi (Makātib al-gharām «Lettere di passione», 1956) ma soprattutto di ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] rigide e si affermò il clero di Gerusalemme.
La vita della P. nelle epoche diAlessandro Magno, dei Diadochi e dei Tolomei si ricordano il poeta I. Ṭūqān, gli scrittori K. Baydas con il romanzo al-Wārith («L’erede», 1920), M. ‛U. Druza con al-Mallāk ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Dopo il dominio persiano, gli E. subirono la conquista diAlessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello la prosa. Personalità di spicco sono J.L. Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genere letterario, il romanzo, con Ahavat ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] , diventa romanzo storico, romanzo psicologico, romanzo impegnato e romanzodi denuncia. Lo scrittore sperimenta allora tecniche nuove, come il monologo interiore, il flusso di coscienza (al-Ḫarrāṭ: Ya banāt Iskandariyya, «Le ragazze diAlessandria ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] sec. 7°); a questo genere può avvicinarsi il romanzodi Barlaam e Iosafat, che esercitò influssi sulle letterature occidentali Spanea e racconti romanzeschi (la leggenda diAlessandro, la versione greca di Florio e Biancofiore, del Fisiologo e altri ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] raggiunte grazie alla superiorità militare e, dopo la morte diAlessandro Magno (323), si trovò a essere troppo periferica rispetto all’inizio degli anni 1960 dal romanzo Belata dolina («La valle bianca», 1962) di S. Drakul. Nei decenni successivi ...
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Nome di varie regine e principesse della dinastia macedone o delle varie dinastie ellenistiche: 1. Ultima moglie di Filippo II di Macedonia, costretta a uccidersi, dopo la morte di lui, da Olimpiade, precedente [...] , moglie diAlessandro Bala verso il 150 a. C., poi di Demetrio II Nicatore, poi di Antioco VII di É. Jodelle, Cléopâtre captive (1552) e di Fr. Rojas Zorrilla, Los áspides de Cleopatra: il romanzodi cappa e spada Cléopatre (12 voll., 1647-58) di ...
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translingue agg. Negli studi letterari e traduttologici, detto di autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna; per estensione, si riferisce anche alle opere scritte e al genere letterario cui esse...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...