I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] titolo:
(7) le poesie della raccolta L’Allegria di Giuseppe Ungaretti
(8) il senso di impotenza dell’intellettuale nel romanzo La casa in collina di Cesare Pavese
Alcuni autori dei secoli passati hanno intitolato le loro opere alla latina, ricalcando ...
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Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] affetto), in cui il -si indica una più intensa partecipazione del soggetto al processo descritto: per es., leggersi un romanzo, bersi una birra, farsi una passeggiata;
(d) verbi reciproci, che descrivono eventi in cui partecipano due soggetti, ognuno ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] altra località), se ne trovano anche altri; sono anzi testimoniati, in pratica, tutti i sistemi vocalici tonici noti nel mondo romanzo. Cfr. anche § 2.2.8.
2.2.2A causa di un accento d’intensità particolarmente forte, parecchie parlate, soprattutto ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] solo quella alternativa je dois me montrer. Nel panorama romanzo, si ha pertanto l’impressione di una perdita generale Bassani, Giorgio (1991), Il giardino dei Finzi-Contini, in Id., Il romanzo di Ferrara, Milano, Mondadori, 2 voll., vol. 1° (Dentro ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] di indebolimento è ben rappresentata, in diacronia come pure in sincronia, non solo in italiano, ma nell’intero dominio romanzo. Emblematico è l’esito delle occlusive sorde latine [p t k] in posizione intervocalica nella Romània occidentale e, con ...
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I nomi propri, studiati da una specifica branca della linguistica che prende il nome di ➔ onomastica, identificano referenti singoli per differenziarli da quelli della categoria di cui fanno parte: Mario [...] Giulia). L’articolo è invece necessario quando il nome è preceduto da un attributo: Il bell’Antonio (titolo di un romanzo di Vitaliano Brancati).
Riguardo ai cognomi, l’articolo si usa in genere, ma non obbligatoriamente, per indicare una donna: la ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e la storia di questo aspetto del l., che sarà poi la base fondamentale da cui si svolgeranno le varie lingue romanze, deve essere seguita e ricostruita attraverso le testimonianze delle opere letterarie e dei documenti ufficiali.
L’affermarsi del l ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] a far parte, nei sec. 6°-7°, del Regno e poi dell’Impero franco, dopo la morte di Carlomagno elementi romanzi ed elementi germanici si separarono di nuovo, entrando però insieme nell’orbita dell’egemonia borgognona, finché nel 1033 anche la Borgogna ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] questo come il bavarese, nel quale suonavano piuttosto kom e nam.
I generi letterari più coltivati in questo periodo sono il romanzo epico-cortese, che attinge ai temi dell'epica eroica francese e del ciclo arturiano, e il Minnesang, il cui modello è ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] così, va di filone in filone. […] E a ciò che i tassonomisti chiamano Young Adult, in variante Chick-Fi, ossia romanzi d’avventura e fantascientifici scritti da giovani donne. E devo dire che la letteratura erotica alla E.L. James (le sfumature bla ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...