Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva RuggeroBacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] della natura che si rifacessero alla precedente tradizione empirico-pratica. Ciò sarebbe particolarmente spiaciuto proprio a RuggeroBacone, citato all'inizio, che a partire dagli stessi Analytica, di cui in Inghilterra Roberto Grossatesta aveva ...
Leggi Tutto
Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] ’ perché posti sotto il nome di Ermete Trismegisto. Di m. trattarono nel Medioevo dotti famosi, come Pietro d’Abano e RuggeroBacone, Arnaldo di Villanova e Raimondo Lullo. La m. era intesa come la scienza per eccellenza, in grado di svelare l ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e non è rappresentativa neppure di un indirizzo dottrinale condiviso da tutti i francescani (per gli ideali culturali di RuggeroBacone, v. cap. XVII). Il domenicano Tommaso d'Aquino ha seguito altri indirizzi, che lo hanno portato lontano anche dal ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] Historische Zeitschrift, 241 (1985), pp. 555-98; A. Paravicini Bagliani, Storia della scienza e storia delle mentalità. RuggeroBacone, Bonifacio VIII e la teoria della ''prolongatio vitae'', in Aspetti della letteratura latina nel secolo XIII, Atti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] duramente sia da Duns Scoto sia da Guglielmo di Ockham, aveva ispirato, all'inizio del XIII sec., Bonaventura e RuggeroBacone.
Molti degli autori di manuali del tardo Cinquecento e del primo Seicento accordarono la loro preferenza alla dottrina che ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] dell'arte.
La 'rivoluzione', operata in Occidente dalla penetrazione di questi manoscritti, può essere spiegata rileggendo gli scritti di RuggeroBacone che nel XIII sec. redasse un lungo trattato, l'Opus maius, dedicato al papa Clemente IV.
Lo scopo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] l’unicità e la separatezza dell’intelletto agente, traendo ispirazione proprio da Averroè; e nel commento al De causis RuggeroBacone indicava in Averroè il solo tra i filosofi a sostenere la molteplicità di entrambi gli intelletti. In effetti, per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] dai demoni o da agenti appartenenti a mondi diversi dal nostro), naturali (forse i demoni erano naturali) o artificiali? RuggeroBacone operò una distinzione tra la Natura e l'arte di manipolare la Natura, la quale arte presentava lo stesso carattere ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] a una sorta di formalità. Anche se forse non in pubblico, Aristotele era letto a Parigi già verso il 1240 e RuggeroBacone fu il pioniere dell'introduzione dei suoi libri naturales; negli anni tra il 1241 e il 1245 egli, nella Facoltà delle arti ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] di ottica dell'arabo Ibn al-Hayṯam (Alhazen, 965-1041 ca.), che il mondo occidentale latino aveva conosciuto grazie a RuggeroBacone (1214 ca.-1292 ca.) e Witelo (1220/1230-1280 ca.). Fu specialmente attraverso i discepoli di Descartes che, nel corso ...
Leggi Tutto
mirabile
miràbile agg. [dal lat. mirabĭlis, der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. Degno d’ammirazione, che desta grande ammirazione: virtù, valore m.; con pazienza, con diligenza m.; con m. prontezza di spirito, con m. sangue freddo;...
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...