MAKEEVKA
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città della repubblica ucraina (URSS), nella sezione centrale della provincia di Stalino, da cui dista 13 km. Chiamata fino al 1920 Dimitrovsk, si estende su [...] , ricco di giacimenti di ferro e principale bacino carbonifero della Russia europea. Dopo un primo periodo di espansione come grosso centro minerario negli anni posteriori alla rivoluzione bolscevica, ha avuto, al pari delle altre città della regione ...
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SEVERJANIN, Igor
Ettore Lo Gatto
Pseudonimo del poeta russo Igor Vasilevič Lotarev, nato nel 1887. Cominciò a scrivere nel 1905, acquistò fama col diffondersi in Russia del movimento futurista e akmeista, [...] gioventù russa, che si entusiasmò per le sue poesie cantanti il mondo dei caffè e dei ristoranti.
Nel gruppo futurista capitanò il sottogruppo detto degli "ego futuristi", che svolse la sua attività anche nei primi anni della rivoluzione bolscevica ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] stato certamente la massiccia influenza intellettuale e spirituale di quanti lasciarono la Russia ed emigrarono in Occidente a causa della Rivoluzione bolscevica. In Russia il fervore teologico era al culmine propro alla vigilia della Rivoluzione, e ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] grande fatto storico erà stato giudicato come fu giudicata la Rivoluzione russa, non soltanto in base alle conseguenze, ma in base ai il banco di prova dell'intellettuale puro, così la Rivoluzione bolscevica fu il banco di prova di quest'altro modo d ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] e alle altre correnti rivoluzionarie del socialismo.
Nell’ottobre del 1917, crollato lo zarismo, i bolscevichi presero il potere in Russia, imposero la dittatura del loro partito distruggendo ogni germe di democrazia, denunciarono la socialdemocrazia ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] si tiene una grossa manifestazione a S. Marco che inneggia alla Russia dalla quale si chiede il ritiro dei soldati italiani. Si , il suo essere prima di tutto reazione al bolscevismo. Bolscevismo e non socialismo, perché quello che viene attaccato ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] Bonfanti) che «avevano tentato di opporsi alla marea bolscevica, seguendo le direttive dell’allora sorto Partito Fascista»( persone di tutti i paesi che si sono recate in Russia per cercarvi asilo o per attingere direttamente alla Mecca quegli ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] civiltà cristiana». E prosegue:
«Alla Polonia, che da vent’anni resiste alla minaccia di essere travolta dal bolscevismo della Russia confinante; all’Italia, che tiene esemplarmente alta la bandiera contro la barbarie dei senza-Dio; alla Spagna, che ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] cfr. ivi, pp. 6-15.
85 Ivi, 58, 2-12-1917, pp. 225-227.
86 Sulla politica religiosa bolscevica e sulle vicende della Chiesa russa in periodo sovietico si rinvia a A. Roccucci, Stalin e il patriarca. Chiesa ortodossa e potere sovietico 1917-1958 ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] il CIO aveva anche dovuto prendere atto della rivoluzione bolscevica. L'URSS aveva rifiutato ogni rapporto con il CIO 'Avorio), Un Yong Kim (Corea del Sud) e Vitaly Smirnov (Russia). Dopo la sessione straordinaria del CIO del marzo del 1999, Arroyo, ...
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bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...