LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] liber (Padova 1641).
In campo antiquario suscitarono interesse il De anulis antiquis (Udine 1645) e del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXIII (1903-04), 2, pp. 24-28; Id., Saggiodi bibliografia dello Studio di Padova (1500-1920), I ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] già accennata mancanza diinteressi metodologici e scientifici, che tradisce una certa angustia di cultura. Indagando sul posizione rispetto alla filosofia contemporanea egli assunse nei saggidi Critica e polemica (parte 1, Questioni filosofiche; ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] della filosofia italiana in polemica con G. Bontadini, autore del Saggiodi una metafisica dell'esperienza (Milano 1937). Fu, comunque, il vicenda filosofica successiva. Ma il L. era interessato anche a mettere in luce, come elemento caratteristico ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] Notizia degli scritti e del pensiero di P. Ceretti al più complesso lavoro su Il saggiodi panlogica, ovvero l'Enciclopedia filosofica dell un forte interesse e una precisa attenzione verso i problemi pedagogici. Si interessòdi educazione dell' ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] B.Š. al-Sayyāb e N. al-Malā’ika, autrice del saggio Qaḍāya al-ši‛r al-mu‛āṣir («Problematiche della poesia contemporanea», 1962 suo pensiero appare oggi l’interesse per le teorie politiche di Platone, e lo sforzo di inserirle nel corpo della società ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] moltiplicavano anche all'estero (Gran Bretagna, Francia, Italia) i saggi e i contributi, a riprova di un crescente interesse storico e teorico-storico.
Ipotesi cosmogonica di Kant. - Nel citato trattatello Allgemeine Naturgeschichte und Theorie des ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] superficie su cui inscrivere segni identitari, esso viene proprio costruito e modellato sulla base di idee di umanità specifiche.
M. Mauss in un famoso saggio (Le techniques du corp, 1936) sottolineò come le stesse posture e atteggiamenti corporali ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] che facevano corpo con la vita del loro popolo come i santi nel cristianesimo) e dalla tragedia di Eschilo e di Sofocle. L'interessedi N. per questo momento originario della civiltà greca e il radicale rovesciamento nella valutazione del suo corso ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] "dimora dell'essere"; molto importante pure la raccolta disaggi Holzwege (1950), in particolare per la concezione dell' , per altro verso, ha alimentato e promosso un rinnovato interesse per l'ermeneutica; proprio perché il linguaggio è l'autentica ...
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Uno dei maggiori rappresentanti dell'Illuminismo francese (Langres 1713 - Parigi 1784). Figlio di un artigiano, fece i primi studî in un collegio gesuitico e fu per breve tempo avviato allo stato ecclesiastico; [...] di divulgazione della cultura inglese traducendo libri di medicina e di storia. Con la traduzione del Saggio sulla virtù e il merito (1745) di la satira della società contemporanea; con un vivo interesse per le scienze esatte. Discutendo, nella Lettre ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...