Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Forse questo è spiegabile con la situazione politica, dal momento che il dominio ariano dei Visigoti poneva maggiori problemi. A Sallustio di Siviglia O. conferisce - forse nell'aprile 521 - (ep. 142, in Epistolae Romanorum Pontificum, pp. 979-81) il ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] in un combattimento a stormi, con alternative di attacchi e di ritirate (more equestris proelii sumptis tergis atque redditis; Sallustio, Hist. fr. inc., 21 M.). Sovente la cavalleria appiedava per combattere. Con lo sparire della cavalleria italica ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] VII, 8-9), mostrando chiaramente di pensare che il sermo primitivo dei Còrsi fosse iberico. Ma secondo la leggenda accennata da Sallustio (Hist. frag. Dietsch., II, 8) e riprodotta anche da Isidoro (Orig., XIV, 6,41) e da Prisciano (v, 80), il nome ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] d'Italia, istituito dal granduca Leopoldo I di Lorena, è da ricordare la Biblioteca comunale degli Intronati, fondata da Sallustio Bandini nel 1759, dotata di 120.000 volumi, 90.000 opuscoli, 5250 manoscritti, moltissimi dei quali pregevoli, e 820 ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] politiche di Pompeo. Per i primordî di C. importantissime sono la Congiura di Catilina e frammenti di altri scritti di Sallustio, però partigiani per C. stesso. Dione Cassio e le Guerre civili di Appiano rispecchiano fonti greche, più largamente che ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Canals, il Sumari de Sèneca, di Pere Mollà, le Heroides di Ovidio, di Guillem Nicolau, la Guerra Yugurtina di Sallustio, ecc. Vengono fatte direttamente sugli originali, come la versione aragonese delle Vite parallele di Plutarco (1384-89) dovuta all ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] adoperando disinvoltamente la relativa metrica. Letture obbligatorie Virgilio, Ovidio, Orazio, Lucrezio, Lucano, Terenzio, Plauto, Sallustio, Livio, Valerio Massimo, Cesare. Assente, si noterà, Tacito. S'aggiunge il greco - per impadronirsi ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] di un'altra potenza italiana; fallito il tentativo di cacciare Roberto Malatesta per sostituirlo con il fratellastro Sallustio, la Repubblica parve rassegnata ad accettare come migliore soluzione possibile la sopravvivenza di Roberto.
Era evidente ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] qui si eseguivano e si decoravano copie di testi classici latini, soprattutto Virgilio (Oxford, Bodl. Lib., Canon class. lat. 50), Sallustio (Roma, BAV, Vat. lat. 3327) e le Metamorphoses di Ovidio (Napoli, Bibl. Naz., IV F. 3), la cui straordinaria ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] i, p. 358 ss.). Lo stretto rapporto tra magistratura e nobilitas e tra questa e il r., è chiaramente espresso nel discorso che Sallustio (Bell. Iug., 85-25, cfr. anche 29) pone in bocca a Mario, contro i patrizî romani, quando dice che lo disprezzano ...
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sallustiano
agg. [dal lat. Sallustianus]. – Di Sallustio, storico romano del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: le opere s.; la prosa s.; la concisione sallustiana. In partic., orti s., grandiosa villa dell’antica...
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....