DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] per l'elaborato pavimento della cappella di S. Bartolo in S. Agostino a San Gimignano (doc. in Castaldi, 1921); e forse era lui il "figlio" al D. sono anche i sei raffinati medaglioni a rilievo policromi con gli emblemi di Leone X ed altre imprese ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] San Luis Potosi-Messico, ora in coll. privata sempre a San Per partecipare al premio istituito da Leone XIII per il miglior quadro rappresentante Roma 1925; M. Biancale, L'arte dell'arazzo e i fratelli Eroli, in Rass. dell'istruzione artistica, IX ( ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] i Taciturni (sotto il nome di "il Circospetto"). Non tutti i contemporanei però espressero su di lui giudizi favorevoli e G. V. Rossi lo chiama "Giano materassaio" nel rimproverare Leone , membro dell'Accademia di San Luca). Gli ultimi anni della ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] Fossano, dove era un ciclo con le Storie di s. Giovenale e i Dottori della chiesa, firmato e datato 27 giugno 1445. A un’altra M.A. Caramelli, Historia della chiesa di San Giovenale di Fossano (1714), a cura di M. Leone, Fossano 1991, p. 122; G. ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] Cipriano Efisio Oppo per una mostra a San Paolo del Brasile. Soggiornò quindi a persone singolari e amici pittori (Carlo Leone Gallo, 1954) composta negli anni dall d’infanzia, dominò la sua pittura, i violini, trasformando la natura morta in uno ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] luoghi per i quali Petruccioli realizzò numerose opere significative. È il caso in primo luogo della Repubblica di San Marino, , 1993, p. 40); gli alloggi per la cooperativa Moderna Leone (1979), la casa Biondi (1987), il complesso per attività ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] lavori in case mantovane - quella "del Leone" (1490) e quella di Giovan di altri quattro vicariati (San Benedetto, Suzzara, Quistello (sec. XIX), b. 2; G. Gaye, Carteggio inedito d'artisti…, I, Firenze 1839, pp. 306-310, 327-337; C. D'Arco, Delle ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] sono conservati nella raccolta Franchi a Bologna (Leone X benedice Francesco I a Bologna, progetto per il piatto del e l'Ultima Cena per il refettorio nel convento agostiniano di San Gregorio da Sassola presso Tivoli; nello stesso complesso oggi gli ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] ai tempi di Leone X attraverso il La biblioteca del re d'Aragona in Napoli, Rocca San Casciano 1897, pp. LXXV-LXXVII e ad indicem; 290; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 48, 61 s., 149, 161; Supplem., ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] le sue opere più rilevanti sono i disegni della Città di Bologna e e poi ricoperti nel 1885sotto Leone XIII, gli affreschi furono . Malaguzzi Valeri, L'archit. a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 204, 215, 224; L. Weber ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...