MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] d’ogni parte d’Europa cui poteva interessare l’ipotesi di una santa alleanza dei popoli da contrapporre a quella dei re, che era definitiva a ogni aspirazione individuale, a ogni pretesa di felicità. Da allora ebbe valore per lui solo un principio ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] conoscenza del bene, in cui si realizza la somma felicità. Su quest'unità di fondo si basava ancora nell della Peregrinatio Aetheriae, raccontando del suo pellegrinaggio in Terra Santa, riferisce che durante la messa la liturgia greca veniva tradotta ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] di numero; e D., secondo l'ammaestramento della ‛ Santa Ecclesia ', li partisce e ordina in nove gerarchie. Seguendo dallo stesso ordine di natura che obbliga l'uomo a cercare la felicità e a trovarla in una vita sociale pacifica e giustamente retta. ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ) e anche l'episodio della tumulazione di Galileo in Santa Croce, che riscattava le esequie furtive del 1642. Ma editoriali; ma, a testimoniare della rapida tecnicizzazione e della felicità euristica di questa branca scientifica, sono presenti i due ...
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principato
Giorgio Cadoni
Giorgio Inglese
Paul Larivaille
Principato civile di Giorgio Cadoni
La definizione del sintagma principato civile data da M. nel cap. ix del Principe, a tale p. intitolato, [...] Spagna al fine di cacciare i francesi dalla Lombardia (lega Santa dell’ottobre 1511), e si risolveva così nell’aumentare il l’acquisto.
Di ben maggiore rilievo teorico, e di notevolissima felicità letteraria, è il cap. v, dedicato al ‘modo di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e considerato ‘quasi ufficiale’ o, comunque, molto vicino alla Santa Sede4.
L’invito gli venne direttamente da papa Leone XII, della mente e del cuore dell’uomo al cielo, alla felicità immortale quivi riserbata alla virtù. Esso predica il disprezzo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] del vizio; della relazione dell’una e dell’altro con la felicità o l’infelicità; vuole insomma dirigere la nostra volontà e negl’ “di ciò che è pudico, di ciò che è giusto, di ciò che è santo, di ciò che è amabile, di ciò che dà buon nome, di ciò che ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] immagini di amorini vendemmianti, simboli di felicità e prosperità di ascendenza dionisiaca pur in secolo, Roma 1986 (Xenia. Quaderni, 17); D.J. Stanley, Santa Costanza: History, Archaeology, Function, Patronage and Dating, in Arte medievale, ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] dell'animo, come gioia di donarsi che si traduce nella felicità della lode disinteressata, superando ogni forma di egoismo e d è morta, e l'immaginazione la configura ora come una santa, emblema della direzione e del significato del vivere, ma un ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] del duomo di Praga di Peter Parler diede l'avvio a una felicità inventiva (destinata a svilupparsi fino al sec. 16°) che si esiti di grande monumentalità in sistemi a tre navate sia basilicali (Santa Croce a Firenze, S. Maria in Aracoeli a Roma), sia ...
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sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...
paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...