NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Rimane l'ipotesi che nel nome si intendesse ricordare o il santo del giorno in cui era avvenuta l'elezione (che sarebbe 345-48, 352; G. Miccoli, Il problema delle ordinazioni simoniache e le sinodi lateranensi del 1060 e 1061, ibid., pp. 33-81; G.B. ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] di Fulda, per pregarlo di riunire un concilio "dove lo Spirito Santo avrebbe deciso ciò che gli uomini non riuscivano a risolvere" ( Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di C.: non sembra potersi trattare di questo, ma ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] nei confronti del vescovo Brixio di Tours (cfr. ep. 4, 2) e la solidarietà con Proculo di Marsiglia realizzatasi nel sinodo di Torino, oltre che la collusione con l'usurpatore imperiale Costantino III, e del secondo la tendenza alla sedizione, motivo ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] da cui si può dedurre che B. attribuì all'aiuto della santa il successo della sua causa e ritiene possibile che fu il decretò che prima del 1° novembre del 419 si convocasse un sinodo per risolvere la vertenza, ma chiese anche che la decisione presa ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] e la sua elezione era stata ritenuta irregolare dai suoi avversari. Il sinodo decise di deporre Arnolfo e scelse al suo posto D. tra di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Chiesa romana, non è attestata a nessun titolo dalle fonti note relative ai sinodi romani tenutisi tra il 499 e il 502.
La prima notizia certa lui, ma che i fedeli veneravano per la santità della vita; il sempre maggior irrigidimento dei monofisiti ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] ripristino delle icone della Madre di Dio e dei santi. Z., informato, inviò ad Anastasio una lettera del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, Roma 1920, p. 70. I sinodi romani celebrati da Z. nel 743-745 sono editi a cura di A. Werminghoff in M ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] , Giovanni Calendione, si verificarono dei disguidi in quanto S., in una lettera ad Acacio, lamenta di essere stato informato dal sinodo e non dal patriarca stesso come l'uso avrebbe voluto (ep. 17, pp. 206-07). Il contrasto esplose però apertamente ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] delle Alpi. Gebhard ebbe così modo di partecipare al grande sinodo riunito a Magonza nell'ottobre del 1049, che si svolse alla sua elezione, come dimostra il fatto che già il Giovedì santo del 1055 (13 aprile) venne intronizzato a Roma col nome di ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] nell'ammonimento che, nel finire della lettera, il grande santo irlandese rivolgeva al pontefice: "Noi siamo avvinti alla cattedra re ed alla Chiesa d'Inghilterra i decreti approvati nel sinodo del 610. Il papa si raccomandava, in particolare, di ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...