Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] . Nel Seicento Francis Bacon, Galileo Galilei, René Descartes non avevano dubbio alcuno nel conferire priorità epistemologica alla conoscenza della natura, relegando di conseguenza il sapere relativo alla società (ai suoi costumi, ai suoi avvenimenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] radicale, che rovescia la gerarchia aristotelica del sapere per affermare un'indagine astronomica fondata sulla matematica immergersi in speculazioni numerologiche. Ordinando agli orecchi dinon udire e confinandosi alle proprietà dei numeri astratti ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] si fa sociale. La Rerum novarum segna un punto dinon ritorno, perché sancisce l’indissolubile legame tra la dimensione sociale ricoverava, animava, consigliava, senza chiedere nulla, senza sapere chi fossero, donde venissero, quale fede politica li ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] essere svolta per assicurare la sopravvivenza d'una società è la trasmissione di informazioni tra i suoi membri, e della cultura da una generazione all'altra. Se non si riesce a far sapere in tempo utile ciò che succede in un punto della società ad ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] e avversari del paradigma halleriano
Haller concepì e accettò l'idea di una riforma radicale dello iatromeccanicismo per non rinunciare a una sintesi del sapere fisiologico che fosse solida e tendenzialmente onnicomprensiva quanto lo era stato ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] ' incentivata dal nazismo. Ma non è certo un caso che solo scienziati dinon prima grandezza si prestassero, negli scienze sociali; Etica; Innovazioni tecnologiche e organizzative; Sapere; Tecnica e tecnologia).
Bibliografia
Alberoni, F., Consumi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] il meglio, in ogni singolo comparto dell’industria chimica. Questi stessi chimici non potevano nonsapere che ogni anno giungevano alla Suprema commissione di difesa rapporti dettagliatissimi che dimostravano due cose: che l’Italia era impreparata ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] di ventilazione, basse ringhiere, scaffali di altezza appunto «normale». Poco dopo, veniamo a sapere e Krishna e Sita e Laila e Majnu; e anche (poiché non possiamo dire dinon essere stati toccati dall’Occidente) Romeo e Giulietta e Spencer Tracy ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] del sapere
I primi accenni di classificazione del sapere risalgono al periodo Han, durante il quale si tentò di catalogare il fiorire delle Cento scuole, ossia di correnti intellettuali e scuole di pensiero che in realtà non erano più di una ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] indicata nella possibilità di avvalersi dell'esperienza di questi ultimi, di accrescere il patrimonio disapere da essi acquisito anche in senso opposto, in funzione nondi una teoria del progresso ma di una teoria della decadenza. Dopo la ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...